27.7 C
Santa Teresa di Riva
domenica, Settembre 21, 2025
HomeAttualitàAntillo - In tantissimi a commemorare il sindaco Natalino Bongiorno

Antillo – In tantissimi a commemorare il sindaco Natalino Bongiorno

ANTILLO – “Mio padre di mestiere faceva il sindaco – ha ricordato la figlia Angela – ha amato senza riserve la propria famiglia ed i suoi concittadini. Ci ha lasciati che eravamo troppo piccoli e poco pronti ad un trauma simile, ma noi, in questo paese, non ci siamo mai sentiti soli”. Con queste parole sottoscritte da una intera comunità, la città di Anrtillo ha commemorato il suo sindaco, Natalino Bongiorno, a dieci anni dalla morte avvenuta all’età di 50 anni dopo un intervento chirurgico al cuore. E c’erano tutti, anche i suoi colleghi di ieri e di oggi, sono venuti in tantissimi da tutta la provincia, l’on. Filippo Panarello e l’assessore regionale alle Infrastrutture Nino Bartolotta, che con Natalino hanno percorso un tratto della loro vita politica. La commemorazione di Natalino Bongiorno, voluta dall’amministrazione comunale guidata da Davide Paratore (che di Natalino è stato vice sindaco) che ha convocato nella palestra comunale (per permettere la partecipazione di tutti) un consiglio comunale straordinario ed aperto, ha riunito tutta la comunità di Antillo, sempre divisa dalla passione politica, nell’ennesimo miracolo di questo piccolo grande uomo che aveva cominciato e finito la sua carriera politica sempre sulla stessa sponda, senza tentennamenti, punto di riferimento per tutto il comprensorio. Dalle lotte operaie tra i giovani comunisti, alla battaglia in minoranza, ad appena 25 anni. Nel 1983 guida il “Blocco lavoratori antillesi” e sbaraglia la corazzata democristiana del sindaco uscente e indimenticato Carlo Smiroldo Aveva 30 anni Bongiorno quando indossò la fascia tricolore per la prima volta, portandola con impegno e cristallina onestà fino al 2002, per diciannove anni di fila. Un ventennio che cambia il volto del paese grazie alle tante opere pubbliche realizzate che lui, comunista, riesce a farsi finanziare dai governi democristiani. Natalino Bongiorno porta alla mente un altro comunista di spessore che dalle nostre parti ha raccolto consensi e onore: l’avvocato Francesco “Ciccio” Romeo (1921 – 1992) sindaco di Nizza di Sicilia per venticinque anni. Lo hanno ricordato tutti i sindaci raccontando un aneddoto, i colleghi di partito e quelli che militavano su altre sponde ma di lui avevano il massimo rispetto. La carrellata di interventi dei sindaci attuali sul filo del ricordo e della memoria (Filippo Ricciardi, Marco Saetti, Cateno De Luca, Orlando Russo) ed ex (Marcello Bartolotta, Giovanni Manuli), oltre ad altri politici antillesi che hanno lavorato con Bongiorno (Giovanni Palella e Romualdo Lo Conti). E ci sono state le struggenti parole dei figli, Francesca, Angela e Salvatore e della moglie Rita. Nel primo pomeriggio una messa era stata celebrata nella cattedrale dal parroco don Egidio Mastroieni. La serata si è chiusa con un video sulla storia di Bongiorno assemblato da Noemi Palella e Simona Lo Schiavo e dalle note della Messina Brass Band che, col maestro Giuseppe Paratore, ha voluto offrire un contributo musicale.

I piu' letti