Nizza di Sicilia – In merito ai debiti del comune, il sindaco Giuseppe Di Tommaso contesta i numeri riferiti dal consigliere Gregorio, riportando i dati ufficiali per come trasmessi dall’ufficio economico del comune. 1) I residui passivi alla data del 31.12.2012 erano complessivamente €.6.279.911,99 così suddivisi: quanto ad €.3.344.582,68 fino alla data del 31.12.2011; (citati dal Giornale). quanto ad €.2.934.329,21 dal 1 gennaio al 31 dicembre 2012. Alla data del 23 dicembre 2013, data del Consiglio comunale nel quale si è discusso dell’argomento, la situazione dei residui passivi, fino al 31 dicembre 2012, risultava essere:
Residui passivi al 31.12.2011: € .1.587.999,55
Residui passivi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012 €. 855.688,18
TOTALE €.2.443.687,73.
Pertanto, successivamente ai residui passivi accertati con il rendiconto di gestione anno 2012, dal 1^ gennaio 2013 alla data del 24.12.2013, sono stati pagati residui passivi per un complessivo importo di €.3.836.224,26. Va pure considerato, per una corretta e completa valutazione finanziaria, che al 31.12.2012 erano presenti residui attivi per l’importo di €.6.282.425,26. La somma di 2.919.002 descritta “maliziosamente” quale: residuo mutui da pagare al 30 giugno 2013, corrisponde alla somma complessiva che il Comune dovrà restituire a rate semestrali entro il 2034.
€.1.490.000,00 (si tratta invero di €.1.267.779,91) rappresentano l’importo del piano di rientro con l’ATO, che dovrà essere restituito alla Regione in rate annuali di €.126.779,00 entro il 2023.
€.1.174.000,00 rappresentano il massimo della capacità di anticipazione della tesoreria. Alla data del 31.12.2013 l’anticipazione utilizzata risultava essere di €.697.866,33. Trasferimenti regionali 2013: La Regione Sicilia, nell’anno 2013, ha comunicato l’importo spettante al Comune Nizza di Sicilia di €.938.000,00, quale trasferimento di contributo per spese correnti. Sono stati invece accreditati solo €.330.000,00 e rimangono ancora €.608.000,00 di saldo. Inoltre si è in attesa del saldo del contributo regionale annuale(agosto-dicembre 2013) del personale dipendente contrattista ed ammontante ad €.275.000,00. Pertanto è evidente che il complessivo importo di €.883.000,00 di mancato accreditamento dei citati contributi regionali, nell’anno 2013, ha determinato un elevato ricorso all’anticipazione di Tesoreria: Trasferimenti statali: Si è in attesa del saldo Imu relativo al pagamento della 2^ rata della prima casa. A fronte di questi mancati trasferimenti, sono stati regolarmente pagati, nell’anno 2013, tutti gli stipendi e la tredicesima mensilità. Si desidera chiarire che il Comune di Nizza di Sicilia, al contrario di quanto fatto temere dal Consigliere, non “rientrerà dal notevole (?) deficit con l’aumento di tasse canoni e tributi” – che comunque si prega di voler confrontare con quelle degli altri Comuni vicini – bensì con una corretta e praticabile azione di recupero delle entrate statali, regionali e comunali, ancora non riscosse o non introitate. Fallimenti o dissesti finanziari non sono scenari prevedibili dell’Amministrazione comunale di Nizza di Sicilia.
Il Sindaco Dott. Giuseppe Di Tommaso