Furci Siculo – La rateizzazione della rata a saldo Tares 2013 sarà oggetto di discussione nel corso della prossima riunione consiliare, convocata dal presidente Gianluca Di Bella. Il civico consesso si riunirà giovedì 23 gennaio proprio per dare corso al dibattito. Si sa, comunque, che questa iniziativa è stata un po’ sofferta, perché non tutti in maggioranza volevano questa apertura, ma poi è prevalso il buon senso ed il progetto è stato condiviso da tutti. Dalla minoranza ancora non si conoscono i risvolti, però trattandosi di un provvedimento a favore dei commercianti, anche l’opposizione dovrebbe sposare questo progetto. Però c’è viva attesa, durante la riunione consiliare, della relazione e della decisone del capo gruppo Francesco Rigano per capire se la proposta della maggioranza godrà del benestare dei cinque consiglieri di minoranza, oppure ci sarà un netto rifiuto. Quest’ultima iniziativa, voluta tanto dal presidente del consiglio Gianluca di Bella e dell’assessore al ramo Mari Vera Scarcella, è stata indirizzata esclusivamente ai commercianti, cioè ai titolari di bar, negozi, pizzerie, ristoranti, alberghi e bed breakfast, e comunque a tutti quei commercianti che dovranno pagare la terza rata per i rifiuti, la Tares, di importo superiore ai 500 euro. Dopo l’approvazione della proposta da parte del consiglio, gli interessati dovranno inoltrare regolare richiesta di rateizzazione all’apposito ufficio, che provvederà a dilazionare la somma dovuta con scadenze fine febbraio e fine marzo. Ma adesso si aspetta solo il responso del consiglio comunale, per dare una boccata d’ossigeno ai commercianti di Furci, alcuni dei quali non avrebbero la possibilità economica per pagare la Tares.
Furci, la rateizzazione della Tares sarà il tema principale del prossimo consiglio
