SANTA TERESA DI RIVA – E’ stato scarcerato anche il quarto personaggio implicato nella inchiesta del calcio scommesse e delle partite truccate avviata dal tribunale di Cremona e denominata “last bet”. Ieri dopo quattro ore e mezza di interrogatorio condotto dal pm Roberto Di Martino, Cosimo “Charly” Rinci, 47 anni di Santa Teresa di Riva, ha potuto ulteriormente chiarire la propria posizione, così il gip Guido Salvini ha accolto l’istanza di scarcerazione avanzata dal difensore, avv. Antonio Scarcella, ed ha firmato l’ordine di scarcerazione. Rinci, arrestato a Riccione il 17 dicembre scorso dove svolgeva l’attività di team manager della locale squadra di calcio, dopo l’interrogatorio di garanzia del 19 dicembre aveva ottenuto gli arresti domiciliari che trascorreva nella sua casa di Santa Teresa di Riva. Ieri la scarcerazione. L’altro santateresino implicato in questa vicenda, Salvatore Spadaro, 65 anni, il 5 gennaio ha lasciato il carcere di Cremona ed assegnato ai domiciliari che trascorre nella sua casa di Santa Teresa di Riva.