Roccalumera – L’amministrazione comunale ha prorogato fino al prossimo 31 gennaio l’ affidamento del servizio di depurazione liquami e scarico sottomarino della fognatura alla ditta “Trinacria Ambiente e Tecnologie”. Il contratto con la stessa ditta è scaduto lo scorso 31 dicembre, tuttavia nelle more dell’inizio dei lavori di rifacimento dell’impianto, l’ufficio tecnico comunale guidato dall’arch. Giuseppe Della Scala ha dovuto necessariamente dare continuità di manutenzione al servizio di gestione al fine di scongiurare gravi problemi di natura igienico sanitaria. Alla conclusione della proroga inizieranno immediatamente i lavori di ampliamento del depuratore consortile che comprende anche i comuni di Furci Siculo e Pagliara. Per la cronaca c’è da dire che la ditta che svolgerà i lavori di riqualificazione sarà la “Soteco” che si è aggiudicata la gara d’appalto, dopo che il Tar di Catania aveva annullato il primo verbale di aggiudicazione provvisoria proprio per un ricorso della stessa “Soteco” che si è dovuta appellare al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia per il riconoscimento dei propri diritti. Detto questo, i lavori al depuratore sono urgenti in quanto sovente si registrano odori nauseabondi e “scoppi” della condotta fognaria con conseguenti sversamenti di liquami che, spesse volte, da contrada Piana (dov’è ubicato il serbatoio) si ramificano fin sulla spiaggia. Il progetto di riqualificazione è stato finanziato dall’Assessorato Regionale energia e servizi di pubblica utilità per un importo complessivo di 1 milione 342 mila 780 euro. Con questa somma saranno rifatti i gomiti di raccordo, la tubazione, la portata e la condotta sottomarina.
Roccalumera, depuratore consortile:prorogato il contratto di manutenzione
