Oggi pomeriggio alle 16 nel carcere di Cremona – dove è stato tradotto da Rimini dove era rinchiuso dopo l’arresto – per Cosimo “Charly” Rinci, l’intermediario di 47 anni di Santa Teresa di Riva che risulterebbe una pedina importante nel nuovo scandalo del calcio scommesse. Oggi sarà tradotto nel carcere di Cremona, dove alla presenza del suo legale di fiducia Antonio Scarcella di Santa Teresa di Riva, sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia da parte del gip Guido Salvini. Rinci è stato arrestato a Riccione dove si era trasferito da Santa Teresa di Riva per svolgere ufficialmente la sua attività di team manager del Riccione Calcio.
Cosimo Rinci, già noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato il 29 marzo del 2011 con l’accusa di tentata estorsione in danno di un 42enne del luogo, pretendendo indebitamente da quest’ultimo una consistente somma di denaro.
L’altro intermediario di Santa Terersa di Riva arrestato nell’ambito della stessa inchiesta, Salvatore Spadaro, oggi dovrebbe essere tradotto a Cremona. Salvatore Spadaro, anche lui noto alle forze dell’ordine, era stato arrestato nel 2010 per una truffa al casinò di Venezia dove aveva presentato assegni irregolari.
