31.8 C
Santa Teresa di Riva
martedì, Luglio 8, 2025
HomeAttualitàFurci, si lavora per blindare il paese con un servizio di videosorveglianza

Furci, si lavora per blindare il paese con un servizio di videosorveglianza

Furci Siculo – La gente non si sente più tranquilla la notte, dopo quel maledetto raid malavitoso che una afosa notte di luglio ha colpito due famiglie residenti in piazza Largo Pizzolo. Per dare sicurezza alla gente del posto, fortemente amareggiata dopo l’assalto di questa banda di malviventi, l’amministrazione comunale sta correndo ai ripari. “Da tempo stiamo lavorando – ha dichiarato l’assessore Alessandro Niosi – per attivare un servizio di videosorveglianza in tutto il paese. Tutto questo per tutelare la popolazione e non permettere più atti di vandalismo o eventuali rapine, come quella accaduta poco tempo addietro a Largo Pizzolo, che ha scosso tutta la popolazione”. Come si ricorderà, allora due famiglie vennero narcotizzate mentre stavano dormendo da una banda di balordi e successivamente derubate di tutti i loro averi. Quando si sono svegliati da questo stato confusionario, alcuni sono ricorsi alle cure mediche, altri sono stati visitati da specialisti. Massiccio l’intervento dei carabinieri, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori di questo furto alla Lupin. Il servizio di videosorveglianza garantirebbe un controllo totale del territorio, con un monitoraggio continuo dei punti nevralgici del paese. “Ci stiamo attivando per garantire questo servizio ai cittadini – ha continuato Niosi – ma chiaramente ci vorrà del tempo e noi stiamo aspettando un bando utile, che ci permetta di attivare la videosorveglianza in tutto il territorio comunale”. Ci sono dei punti nevralgici del paese dove il servizio sarà particolarmente attivo. “Ci sono alcune zone del paese – ha concluso col dire l’assessore – che vanno seguite con attenzione, come il lungomare e la zona artigianale”. Lungo gli ottocento metri della strada marina spesso si registrano azione vandaliche (imbarcazioni scardinate, furti di piante, danni alla segnaetica, ecc.) mentre nella zona artigianale, dove sorge l’isola ecologica, gente incivile deposita nelle ore notturne ogni sorta di rifiuti, creando un’area di forte degrado. E il fatto che l’amministrazione comunale si stia attivando per la garanzia della videosorveglianza rappresenta un passo importante per la comunità furcese. L’operazione, però, è economicamente dispendiosa, come evidenzia l’assessore Niosi. “Bisogna operare con oculatezza perché il servizio è molto costoso, ma la tutela della cittadinanza è fondamentale. Avere delle telecamere soprattutto nei punti delicati del paese consentirebbe di vigilare costantemente su tutto il territorio”. E ciò riporterebbe tranquillità in tutte le famiglie, ancora scosse da quel brutto episodio.

I piu' letti