Espulso lo Ial dall’ accreditamento della formazione professionale. Un provvedimento analogo era stato preso, recentemente, nei confronti di diversi enti messinesi (Aram, Lumen e Ancol) al centro di inchieste giudiziarie. Il procedimento era stato avviato alcuni mese fa, ieri è stato firmato dal dirigente del dipartimento Formazione Anna Rosa Corsello, anche se la decisione nasce dal confronto fra l’assessore Nelli Scilabra e il presidente Rosario Crocetta. L’accreditamento è la patente per svolgere corsi finanziati con fondi pubblici. Secondo la Regione lo Ial non ha pagato i lavoratori e “non ha saputo spiegare come abbia utilizzato ben 22 milioni –commenta Scilabra. Nel frattempo il personale dello Ial verrà impiegato dal Ciapri di Priolo, ente di formazione pubblico.


