Il Gescal è già da giorni a lavoro per il secondo Campionato di Prima Categoria consecutivo. Dopo la meritata salvezza della scorsa stagione, la compagine di Nino Giordano cercherà di migliorare la posizione in classifica, mantenendo comunque una linea di continuità con il Progetto originario. In particolare, la società del presidente Francesco Panarello mira a consolidare gradualmente la propria struttura organizzativa e ad incrementare l’investimento nel Settore giovanile (Scuola Calcio già avviata e almeno un paio di campionati giovanili da affrontare). Il Gescal ha inoltre iniziato a collaborare direttamente con la Parrocchia del Rione, ottenendo, in concerto con la stessa, la gestione del Campo sportivo, che, in prospettiva potrebbe diventare il Quartier generale del club. Tante idee in cantiere per una società e un presidente ambiziosi che, con la politica dei piccoli passi, si propone di affermarsi come importante realtà del calcio dilettantistico messinese. Per quanto riguarda la prima squadra, dopo gli addii al calcio giocato di Passaniti e Totaro, e quelli probabili di Lorenzo Peditto e Fabrizio Giordano (anche se quest’ultimo si sta allenando regolarmente con la squadra), si punta ancora sullo zoccolo duro della passata stagione. Il ds Giovanni Marongiu ha provveduto a ingaggiare il portiere Voccio, proveniente dallo Zafferia, che, insieme ai confermati Pizzi e Bonansinga, dovrebbe formare il pacchetto dei portieri, con l’inossidabile Passaniti sempre pronto ad indossare i guanti, se ce ne fosse bisogno. In difesa offrono ampie garanzie i vari D.Giordano, l’inossidabile coppia D’Agostino-Pellegrino, Faraone, Cortellino, Sorrenti. Probabile new entry Ciccio Utano, ex Messina Sud, elemento con una buona esperienza in queste categorie e Santino Stracuzzi, buon under proveniente dal Ghibellina.. Per la zona nevralgica del campo si punta molto sul capitano Salvatore Carrozza, che quest’anno potrà allenarsi con continuità, il baby Cannistrà, il talentuoso Isidoro Acquaviva, l’evergreen Alessandro Romeo e e i jolly Salvo e Sergi, impiegabili anche in difesa. In attacco dopo il forfait di Luca Galletta, ex Furci e Ghibellina, accasatosi alla Robur di Letojanni, si sono aggregati alla squadra Nicola Centorrino (ex Ghibellina) e Gianfranco Pagano (gradito ritorno il suo). Timidi sondaggi per l’ex Nizza Giuseppe Berlinghieri , ma ancora nulla di concreto. Confermati i vari Ammo e De Tommasi (già alle prese con problemi fisici), Martinez, rivelazione di fine Campionato e, naturalmente Antonio Andreacchio, con Fabrizio Giordano sempre in agguato. Occhi puntati ai tanti juniores già aggregati alla prima squadra, come Todaro, Maugeri, Martino, pronti a dare il loro contributo. “Continueremo la nostra politica dei piccoli passi e della passione per il calcio…puntiamo a restare per molto tempo nel panorama del calcio messinese”, queste le parole del mister tuttofare del Gescal, Nino Giordano, che riassumono lo spirito e il progetto di questa giovane e ambiziosa società.
Calcio – Il Gescal riparte. Progetto ambizioso. Arrivano Utano e Stracuzzi
