LIMINA – Un documento del 1830 di grande rilevanza storica per Limina, acquistato qualche anno fa da un collezionista messinese, il dottor Antonio Tavilla, dal banchetto di un rigattiere, verrà donato questa sera nel corso del convegno sull’emigrazione, al comune di Limina. Si tratta di una sentenza emessa da Francesco Primo, re delle due Sicilie, il 7 luglio 1830 su una contesa nata tra il Comune di Limina e l’Archimandritato per i diritti di pascolo nel bosco della Gerasia, ancora oggi esistente e di grande importanza per l’economia liminese. La consegna alle 20,30 nel corso del convegno organizzato nel quadro delle manifestazioni estive al centro polifunzionale “dottor F. Scaldara” su “Limina ed il suo passato. Memoria, migrazione, immagini” che prevede gli interventi dei professori Mario Bolognari e Giuseppe Restifo e dei collezionisti Giovanni Carabalone e Antonio Tavilla. Aprirà il convegno Filippo Ricciardi, sindaco di Limina e presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani. Parteciperanno l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta, ed il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, i cui genitori sono originari proprio di Limina. Sarà inaugurata anche la mostra di antiche fotografie inedite del fotografo Giuseppe Bruno (1836-1904). Il convegno sarà moderato dal famigerato giornalista avv. Filippo Brianni, presidente dell’osservatorio beni culturali dell’Unione dei Comuni.