La Farnesina ha confermato la morte di Dario Lombardo nell’incidente ferroviario in Spagna, precisando che la famiglia è stata informata. La salma rientrerà in Italia nei prossimi giorni. Lo studente 25enne originario di Forza D’Agrò si trovava sul treno deragliato mercoledì sera in prossimità di Santiago di Compostela. Da quel momento non aveva dato più notizie di sé. L’ultima persona con la quale aveva avuto contatti era una sua amica spagnola, che lo aspettava alla stazione. Sgomento nel paesino jonico, dove da ieri mattina è stato un tam tam tra preoccupazioni, speranze e fiducia che Dario potesse non essere tra le vittime del deragliamento. Lo stesso mix di emozioni che da oggi pomeriggio ha invaso il suo profilo facebook. Quella pagina di condivisione con gli amici dei propri pensieri, le proprie sensazioni, aspettative e i sogni di una vita che, riletta dopo questa tragedia, rende tutto ancora più straziante. “Sorrido perché sono l’artefice della mia vita” ha scritto Dario nel suo ultimo post Dario, “Non ascolto il passato e non guardo al futuro..Mi sento vivo”. E così nelle ultime ore i suoi amici hanno lasciato un proprio pensiero su Fb, tra chi sperava che Dario potesse ancora rispondere loro e chi pregava per un miracolo. Poi, come un macigno, la notizia confermata anche dalle autorità e dal sindaco Fabio Di Cara. “Una notizia tragica che ci sconvolge, e che non avremmo voluto ricevere” ha detto il primo cittadino di Forza d’Agrò all’Ansa, precisando che il Comune proclamerà il lutto cittadino. Il Sindaco ha inoltre rivelato come Dario si trovasse sul treno deragliato perché’ a Madrid aveva perso la coincidenza aerea. Invece di aspettare diverse ore un nuovo volo ha preferito proseguire in treno. “Era un ragazzo davvero speciale, intelligente e sensibile”, ha affermato all’Adnkronos don Luciano Zampetti, parroco di Forza d’Agro’, appresa la notizia. “Ho avuto modo di conoscere Dario molto bene – ha aggiunto – e fino al 19 maggio scorso aveva con me seguito il corso di preparazione alla cresima”. “Lungo questa giornata – ha concluso – abbiamo pregato sperando che il nostro Dario potesse essere ancora vivo”.