SANTA TERESA DI RIVA – Un incendio è scoppiato nell’ex discarica per i rifiuti solidi urbani di Vallone Abramo a Santa Teresa di Riva, dismessa da oltre dieci anni e bonificata qualche anno fa. Il gruppo consiliare di minoranza è intervenuto presentando una interrogazione per chiedere informazioni sulle condizioni di sicurezza di questo vecchio impianto. Una situazione preoccupante, secondo i consiglieri di opposizione, anche alla luce di questo incendio che ha interessato proprio il sito ubicato ai margini del torrente Savoca, lungo la strada provinciale n. 23 che porta a Misserio. “L’incendio – scrive la minoranza – ha sviluppato un denso fumo nero, il che fa pensare che possano aver preso fuoco delle materie plastiche. Un episodio che ha generato non poca apprensione”. I consiglieri Santino Veri, Antonio Di Ciuccio, David Trimarchi, Franco Brancato e Sebastiano Pinto chiedono di sapere a quando risale l’ultimo sopralluogo dell’ufficio tecnico comunale nella discarica, “se l’Amministrazione comunale è a conoscenza della situazione verificatasi, se conosce le esatte condizioni del sito di Vallone Abramo e quali sono i provvedimenti che intende prendere per garantirne la messa in sicurezza”. L’opposizione ha chiesto che l’argomento venga inserito all’Odg del prossimo Consiglio. La discarica di Vallone Abramo è stata utilizzata dal comune di Santa Teresa di Riva fino alla fine degli anni Novanta e chiusa in seguito a sequestro disposto dalla magistratura. Successivamente sono stati eseguiti lavori di messa in sicurezza per 287.500 euro che, comunque, non hanno disinnescato questa vera e propria “bomba ecologica” posta nella immediata periferia nord ovest del centro urbano. Nel piano triennale delle opere pubbliche il progetto di messa in sicurezza e bonifica è posto al 101. Posto e prevede una spesa di 1 milione e 482.784 euro. La richiesta di finanziamento giace da un anno presso l’assessorato regionale all’Ambiente.