Scifì – Un gol nel finale di Ragusa permette al Forza d’Agrò Scifì di imporsi su un Coriaceo Antillo Val d’Agrò. I locali arrivano da un periodo di forma, con sette vittorie nelle ultime otto partite. Obbligati a vincere per continuare a sperare in un posto play off. Non di meno gli antillesi, anche loro forti di otto risultati utili consecutivi (compresa sosta). Gli auspici sono di una partita emozionante e gli spettatori sugli spalti non saranno delusi. Partono forte i padroni di casa che gestiscono palla nella prima mezzora. Il capocannoniere M. Costa è l’osservato speciale. Proprio l’attaccante si rende pericoloso nei primi minuti. Dopo aver saltato il suo diretto avversario, stecca da posizione favorevole la sfera mandandola fuori di poco. Ancora lo Scifì in attacco. Muscolino per ben due volte, tiri dal limite, ma la sua mira è sbagliata. Dal canto suo l’Antillo cerca di sfruttare le veloci ripartenze del duo d’attacco Mastroeni-Cicala, ma la retroguardia ospite lascia poco spazio. E’ Chillemi per l’Antillo ad avere la palla migliore. Gallina in uscita si lascia scivolare la palla dalle mani, il centrocampista ospite cerca di approfittarne da posizione decentrata, ma la palla attraversa lo specchio della porta, facendo tirare un sospiro di sollievo a Gallina e compagni. Al 45’ lo Scifì capitalizza l’ottima mole di gioco creata nel primo tempo. Casablanca sulla fascia destra salta due uomini, il terzo non può che stenderlo. Rigore. Si presenta dagli undici metri il bomber di categoria M. Costa che non sbaglia. La ripresa si apre con gli ospiti alla ricerca del pareggio. Cicala e compagni spingono sull’acceleratore, ma non riescono ad impensierire Gallina più di tanto. Anzi, perdono per doppia ammonizione Pollino, disputando gli ultimi 20 minuti in inferiorità numerica. Ma come si suol dire la palla è rotonda. Proprio in inferiorità numerica l’Antillo agguanta il pareggio. Da un corner si crea un batti e ribatti, Mastroeni è il più lesto a toccare per il gol del pari. La partita sembra finita, ma non è così. I locali si riassettano e ripartono alla ricerca, negli ultimi minuti, dell’ arduo vantaggio. 92’, il neo entrato Nino Costa, servito da una rimessa laterale, disorienta il proprio marcatore e con un tocco magistrale serve di coscia, l’accorrente Ragusa che colpisce di prima trafiggendo l’incolpevole Mondello. Partita bella ed emozionante a tratti spigolosa e dura, ma giocata all’insegna del fair play. Punti fondamentale quelli conquistati dalla squadra del duo Miliadò-Cacopardo. La corsa la corsa play off è sempre più aperta. Nel giro di sei punti ci sono ben cinque squadre per due posti. Tutto è possibile. Per l’Antillo Val d’Agrò sconfitta che lascia l’amaro in bocca, anche perché subita nel recupero. Ma oggi Spadaro e compagni hanno dovuto cedere, nei confronti di un ottimo Scifì.