Roccalumera – Neanche quando ha parlato il governatore della Sicilia Rosario Crocetta c’era tanta gente in piazza Municipio. Con Santino Metauro e il suo gruppo la piazza era piena, con rappresentanze anche di S.Teresa di Riva e Furci Siculo. In verità c’era viva attesa per il primo comizio a Roccalumera, che di fatto ha aperto la campagna elettorale. Ma c’era tanta attesa perché a parlare era Santino Metauro, leader di “Ricostruiamo Roccalumera” e candidato a sindaco. Nel corso del suo intervento Metauro, “che doveva togliersi qualche pietra dalla scarpa”, ha attaccato un po’ tutti i candidati, facendo prima una disamina dei tanti debiti accumulati dal comune in questi ultimi anni. “C’è qualche pietra nelle lenticchie”, poi egli ha detto. E da qui il suo affondo verso i candidati rivali: dal dott. Argiroffi al presidente del consiglio Antonio Garufi, dal volto nuovo di Carmelo Stracuzzi a Giuseppe Campagna. Verso quest’ultimo ha puntato i suoi strali, perché prima si era candidato a sindaco e poi ha fatto un passo indietro, illudendo così i suoi sostenitori. Simpatico il duetto con Teresa Brancato, candidata vice sindaco, che spesso interveniva nel discorso del leader per sintetizzare i punti chiave del loro programma. Interessanti anche gli interventi e della ragazza romena Cristina e dell’avv. Mariagrazia Saccà. Quest’ultima ha specificato il ruolo del movimento “Ricostruiamo Roccalumera”, cosa si prefigge e soprattutto l’impegno per dare una svolta nuova al paese. Non sono mancati gli applausi.