Taormina – La crisi finanziaria, la disoccupazione, la povertà spingono gli imprenditori carichi di debiti a togliersi la vita. Come succede in tutta Italia e come è successo stamani a Taormina. Difatti si è suicidato all’alba, con una fucilata in pieno volto l’imprenditore Antonino Siligato, 77 anni, titolare dello storico residence Circe in corso Umberto a Taormina. L’uomo era in ansia perché da qualche tempo gli affari non andavano benissimo e già dal 2009 Siligato ha tentato di vendere, ma inutilmente, l’attività. Sembra che l’uomo soffrisse anche di crisi depressiva, dopo la morte della moglie, avvenuta un paio di mesi addietro. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.