Carnevale dello Jonio, si comincia

SANTA TERESA DI RIVA – Superate le inevitabili difficoltà dovute principalmente al budget limitato, la tredicesima edizione del Carnevale dello Jonio è pronta ai nastri di partenza con la promessa di divertimento, allegria, colori e musica per i residenti ma anche per i visitatori. E sarà un carnevale all’altezza delle edizioni precedenti anche se la crisi ha indotto a ridurre i costi. Il programma è stato stilato dall’amministrazione comunale che si è fatta carico di tutte le spese organizzative, con il contributo (dimezzato, rispetto all’anno scorso) dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani e del Consorzio di promozione turistica “Val d’Agrò”. Anzi c’è stato un momento in cui si temeva che i due consorzi si tirassero fuori, anche se questa eventualità era stata aggirata dalla giunta di Santa Teresa di Riva che si era subito fatta carico delle spese, compreso il contributo ai carristi (6 mila euro ripartiti in parti eguali). E saranno sei i carri che sfileranno lungo il corso principale di Santa Teresa di Riva, domenica e martedì pomeriggio: quattro allestiti dai quartieri di Santa Teresa di Riva ed uno ciascuno da Furci e Sant’Alessio. Notevole l’impegno di quanti si sono accollati l’onere di preparare i carri e le coreografie dei gruppi che sfileranno assieme ai carri carnascialeschi, secondo una consolidata tradizione del Carnevale dello Jonio. Quest’anno, su richiesta unanime, sono stati accorciati i tempi delle esibizioni che fanno da contorno al passaggio dei carri. Si inizia sabato pomeriggio con la sfilata lungo il corso principale degli alunni della scuola primaria e dell’infanzia con i carretti organizzati dai vari plessi scolastici. Domenica partenza da Bucalo della sfilata sul Corso dei carri allegorici, gruppi mascherati e gruppi di ballo. Si replica martedì, con partenza da piazza Mercato. Al termine della sfilata la premiazione al Palabucalo. Contestualmente al Carnevale si terrà il concorso fotografico estemporaneo “I colori del Carnevale” a cui possono partecipare tutti: unico imperativo, immortalare i momenti più significativi e curiosi della sfilata carnascialesca. Ma come sempre vincerà la voglia di divertirsi.