ASD Alì Terme – Futura 2008 Messina 0-0

Poche emozioni quest’oggi al Comunale di Roccalumera dove si sono sfidate la capolista Alì Terme contro la Futura Messina che veniva da un interessante filotto di risultati positivi. Nessun gol, gara molto spezzettata e spettacolo che ha latitato. I padroni di casa in formazione rimaneggiata per via delle assenze della coppia d’attacco Paladino-Briguglio, dell’infortunato Di Bella e dello squalificato Roma I, hanno scoccato il primo tiro nello specchio della porta solo all’81’ con Marino, un sinistro telefonato facilmente preda del portiere avversario e questo la dice lunga circa l’andamento di una gara che ha visto invece gli ospiti più incisivi e determinati per buona parte dell’incontro. Moduli di gioco speculari con guardinghi 4-5-1: nei locali Pantò Lando affiancava Ciulla al centro della difesa e il solo Riparare si addossava tutto il peso dell’attacco; negli ospiti il terminale offensivo era Capizzi, ma in fase di possesso palla veniva ben coadiuvato da Suvio e Scivolone. All’11’ svarione difensivo di Roma II che consegnava la palla a Capizzi, pronto tiro, gran parata di Micalizzi coi piedi. Al 17’ contrasto Caminiti-Sanfilippo, la palla schizza verso Torrini che conclude fuori alla sinistra di Micalizzi. Al 21’ bel gesto tecnico di Suvio, drop dalla distanza e palla di poco alta sulla traversa. Al 32’ angolo di Suvio, incornata di capitan Vergani e bella parata a pugni chiusi dell’estremo difensore aliese. Al 34’ azione di contropiede per gli ospiti in velocità e conclusione di Suvio con tiro fuori da ottima posizione. Al 41’ Capizzi bestemmiava platealmente, episodio lungamente stigmatizzato dal pubblico, ma l’arbitro non sanzionava l’increscioso episodio. Il primo tempo si concludeva solo al 49’ per via di un accenno di rissa a seguito di un contrasto di gioco Ciulla-Capizzi. In avvio di ripresa i padroni di casa hanno sui piedi la loro migliore occasione da rete: Marino vince un contrasto al limite dell’area e serve Caminiti che da ottima posizione conclude, ma il suo non è né un tiro, né un cross su cui Riparare non può arrivare. Al 50’ Torrini serve a centro area Capizzi, il suo è un tiro debole e centrale, facile preda di Micalizzi. Pizzi, da poco in campo al posto di Scivolone, si fa pericoloso due volte nel giro di un minuto, prima al 59’, favorito da un rimpallo tira fuori dal limite dell’area e poi servito stavolta nell’area piccola tira a colpo sicuro ma Pantò Lando s’immola in scivolata e salva i suoi da un gol quasi fatto. Poi più nulla ad eccezione del tiro scoccato da Marino all’81’ verso lo specchio della porta come già riportato e all’83’ ancora con Marino che servito da Micalizzi dopo un rimpallo vinto tirava fuori. Bell’episodio di fair-play al 90’ quando l’arbitro decretava un corner a favore degli aliesi, ma lo stesso Riparare che era stato protagonista dell’azione indicava all’arbitro che era stato il suo l’ultimo tocco, inducendolo a cambiare decisione. Fra i padroni di casa buona prova di Pantò Lando, Marino e Riparare, spesso poco supportato dai compagni; fra gli ospiti bene Alfano in fase difensiva, poi sostituito con Sgroi, più votato all’attacco e buona prova soprattutto di Suvio, il più cercato dai compagni. Ha arbitrato il sig. Fabiano di Messina senza infamia e senza lode, troppo permissivo tuttavia nel consentire le vibrate e reiterate proteste degli ospiti ad ogni decisione loro contraria.