Sportivo Culturale Itala – ASD Alì Terme 0-4

Itala. Largo successo dell’ASD Alì Terme sul campo del fanalino di coda Itala. Primo tempo equilibrato con gli ospiti che si portano in vantaggio al 38’ col nuovo acquisto Paladino, attaccante proveniente dal Giardini Naxos (Gir.F della Seconda Categoria). Tiro-cross di Marino (da poco in campo al posto di Campione) e Paladino, solo in area, in sospetta posizione di off-side, raccoglie e batte Micali, siglando il suo primo gol per l’Alì Terme. I locali hanno ben presto, al 41’, l’opportunità di pervenire al pari: Roma II strattona in area Limina e l’arbitro decreta la massima punizione. Dal dischetto si incarica della battuta lo stesso attaccante bianco-rosso, ma Micalizzi I para coi piedi, mantenendo inviolata la sua porta. Nella ripresa gli ospiti, complice anche un calo atletico dei locali, dilagano pervenendo ad altre tre marcature. Al 68’ Fabio Micalizzi lascia partire dai 25 metri una bordata forte e centrale che trafigge Micali, apparso tuttavia incerto nell’opporsi. Terzo gol al 78’ ad opera di Maccarrone che di testa corregge in rete un traversone di Paladino proveniente dall’out di sinistra. Personale doppietta per Paladino all’80’: Caminiti, da sei minuti in campo, si lancia in azione di contropiede e serve il n.9 aliese, che, sia pur defilato sull’out di destra, controlla e batte con un rasoterra angolato il portiere avversario. I gol possono diventare cinque in quanto un preciso lancio di Muscolino mette Paladino in condizione di battere a rete, ma atterrato dal portiere (chiara occasione da gol), ne ottiene un penalty oltre al rosso diretto per Micali. Si incarica dell’esecuzione capitan Ciulla, ma così come avvenuto a parti invertite nel primo tempo, il suo tiro è parato da Minutoli (che nell’occasione ha vestito i panni del portiere). Per gli ospiti anche una traversa colpita direttamente su corner da Pantò Lando al 63’. Buono il primo tempo dell’Itala che operando un ragionato pressing ha impedito agli ospiti di dipanare le proprie azioni offensive. Non c’è stata storia invece nei restanti 45 minuti di gioco quando si sono moltiplicate le occasioni da gol per gli ospiti con continue giocate di rimessa condotte per lo più da Muscolino, Marino, Pantò Lando e lo stesso Paladino, che alla fine della contesa è risultato il migliore in campo avendo segnato due gol, procurato un rigore e fornendo l’assist per il gol di Maccarrone. Giocatore dai piedi buoni, senso del gol e grande capacità di amministrare le proprie energie fisiche nell’arco dei novanta minuti. Da segnalare il preoccupante infortunio occorso al 73’ a Di Bella, probabile stiramento inguinale.