SANTA TERESA DI RIVA – I consiglieri di maggioranza del collegio, Lalla Parisi (Pdl) e Matteo Francilia (Udc) hanno visto premiato il loro pressing sul presidente Ricevuto che con un emendamento ha “trovato” i soldi necessari ai bandi di gara per il leasing in costruendo per 9 istituti, tra cui il liceo scientifico “Carmelo Caminiti” di Santa Teresa di Riva. A firmare L’emendamento con il quale si stornato 180 mila euro dal capitolo istruzione pubblica per impinguare il capitolo n.1950 spese per la pubblicazione di avvisi per le gare di appalto” naturalmente anche i due consiglieri Parisi e Francilia assieme agli altri capigruppo dei partiti di maggioranza. La “battaglia” in aula si è conclusa alle tre della notte scorsa e prevede l’indizione dei bandi per nove edifici scolastici come da delibera del consiglio provinciale del dicembre 2011: Liceo Scientifico di S. Teresa di Riva; Istituto di Istruzione Superiore di Francavilla; Istituto Nautico “Caio Duilio” di Messina; Liceo Scientifico “Seguenza” di Messina (soprelevazione); Istituto di Istruzione Superiore “Antonello” di Milazzo; Liceo Scientifico “E. Medi” di Barcellona P.G.; Liceo Scientifico “E. Amari” di Patti; Istituto Tecnico Merendino di Capo d’Orlando e Liceo Classico e Scientifico “A. Manzoni” di Mistretta. L’emendamento ha ottenuto il parere favorevole dei revisori dei conti (due su tre). Ora passerà al vaglio del consiglio provinciale. Come si ricorderà a denunciare che il liceo di Santa Teresa di Riva era stato escluso dai cinque leasing proposti dalla maggioranza era stato il consigliere di Rivoluzione Siciliana Pippo Lombardo che per bloccare questa scelta aveva presentato 1700 emendamenti. Anche i consiglieri di maggioranza Parisi e Francilia non avevano gradito ed avevano minacciato di non votare il bilancio qualora il presidente Ricevuto non avesse trovato una soluzione al problema. Soluzione che è venuta nella seduta di venerdì, proprio mentre in aula assistevano ai lavori del consiglio una cinquantina di studenti del liceo venuti appositamente da S.Teresa. Alla fine anche loro hanno tirato un bel sospiro di sollievo. Si prosegue, quindi, sulla strada del leasing, la stessa indicata da Ricevuto due anni fa nel corso di un icnontro con gli studenti quando ancora non si era risolto il contenzioso con i proprietari degli immobili che si erano opposti alla variante urbanistica approvata dal comune di S.Teresa. Lo scorso marzo il Cga ha scritto la parola fine su questa querelle quindi il percorso per arrivare alla costruzione del nuovo edificio per il liceo scientifico ha potuto riprendere il suo iter. Intanto in bilancio sono stati inseriti i soldi per il bando. Il resto verrà.