Saponara – Robur 0 – 1

Saponara – Continua la marcia inarrestabile della Robur Letojanni targata Ruggeri. Altri tre punti conquistati sul campo del Gepy Faranda di Saponara. Uno a zero il risultato finale con rete di Lo Turco alla mezz’ora del primo tempo. Un gol cercato e voluto grazie anche alla collaborazione di un altro difensore, Giovanni Pedale, oggi (ndr) in forma smagliante. Buona, dunque, la prova di tutto il reparto difensivo, completato da Ucchino, dopo le tegole della passata gara contro il Pellegrino(match terminato per la cronaca 5 a 3 per i roburini). A Saponara, invece, è tutt’altra storia. Il centrocampo con Briguglio e Agnone si conferma un reparto all’avanguardia e l’attacco, impreziosito dal rilancio del diciottenne Manuli, sembra essere in giornata. Azioni degne di nota sia sulla destra che sulla sinistra con Cincotta e Donato sugli scudi, mentre Moschella e Filippo Saglimbeni( il più giovane capitano della Robur di tutti i tempi con Smiroldo) si intendono a meraviglia. Contro i bianconeri gioca, però, una squadra che non perde da due anni una partita interna. Incontro che inizia subito con le discese in area di rigore da parte della Robur. La risposta del Saponara non si fa attendere con Pagano e Lombardo. La più ghiotta occasione per i padroni di casa con un tiro cross di Pagano dalla destra. Qualche minuto dopo è il solito Roberto Brigandì a scaldare i guantoni del portiere ospite Salimbeni Ma l’estremo Saglimbeni fa buona guardia in più di un’occasione. La rete arriva al 30’ con Lo Turco, abile a districarsi in area e ad insaccare alla destra di Biviano. La seconda frazione inizia con un tentativo del Saponara di riportare il risultato in parità. Intanto la pioggia è battente. I locali spingono. Reclamo sulla decisione dell’arbitro Monaco di Acireale quando annulla il pareggio nato da un’autorete. Provano a riequilibrare le sorti con prova Libro, Midiri e Repici ma ancora Saglimbeni nega più volte il gol ai locali. Poi girandola di cambi: fuori Manuli per Casablanca e Moschella per Gullotta. Nel Saponara invece Giunta al posto di Libro, fuori Pagano per Battaglia e Gangemi per Russo. A un quarto d’ora dalla fine è assedio prima della Robur e poi del Saponara (in dice per l’espulsione di Zito), con Briguglio che tenta su punizione di fulminare Biviano, che respinge con i pugni. È l’ultimo sussulto degno di nota. L’arbitro fischia e tutti negli spogliatoi.