25.4 C
Santa Teresa di Riva
lunedì, Giugno 9, 2025
HomeAttualitàFurci il "Caso Crinò". L'assessore non si dimette. Conferenza del sindaco.

Furci il “Caso Crinò”. L’assessore non si dimette. Conferenza del sindaco.

Furci Siculo – Il sindaco Bruno Parisi, nella conferenza stampa tenuta per il “Caso Crinò” ha messo dei paletti ben precisi. Visto che l’assessore Francesco Crinò, pur sollecitato da Parisi a dimettersi, non ha voluto rimettere la delega nelle mani del primo cittadino perché evidentemente ritiene di essere nel giusto, il sindaco lo ha lasciato assessore ma ha assunto lui le deleghe ai Lavori Pubblici, al Cimitero, all’Acquedotto e alla Protezione Civile. Crinò, come dire, è rimasto un assessore senza portafoglio, spogliato di ogni delega e abbandonato. C’è anche da dire che ha un procedimento in corso e se non prima viene condannato è a tutti gli effetti non colpevole. “Certo, ha detto il sindaco Parisi nella conferenza stampa, se avessi saputo due anni fa di questo procedimento a suo carico non l’avrei fatto assessore”. Il “Caso Crinò” sta animando le piazze di questo afoso mese d’agosto. Per alcuni l’assessore doveva rassegnare subito le dimissioni, per altri deve restare al suo posto se non prima c’è una sentenza di condanna. Come andrà a finire certamente si saprà nella prima decade di ottobre, dopo il dibattito e la relativa sentenza. Per il momento Crinò si difende da tutti gli attacchi, assistito dal suo legale avv. Carmelo Saitta di Roccalumera e contesta i suoi denigratori. Tra due mesi sapremo se gli conveniva dimettersi o se ha fatto bene a restare. Intanto è stato spogliato da ogni delega e al comune sembra che non goda più la fiducia di prima. La gente si chiede: Terrà testa fino all’ultimo o si dimetterà? Aspettiamo!

I piu' letti