27.5 C
Santa Teresa di Riva
lunedì, Giugno 9, 2025
HomeAttualitàS.Alessio, lavori Rfi a passo di lumaca. Protestano i consiglieri di minoranza

S.Alessio, lavori Rfi a passo di lumaca. Protestano i consiglieri di minoranza

SANT’ALESSIO SICULO – Non finiscono mai i lavori per la soppressione del passaggio a livello di Sant’Alessio e la realizzazione di un sottopasso per il transito gommato. E la chiusura della statale 114 si allunga a dismisura. La gente è esasperata: i commercianti, i vacanzieri che hanno casa a S.Alessio, gli imprenditori turistici, ma anche la cittadinanza è stanca di continuare a subire. Ora scendono in campo anche i consiglieri del gruppo di minoranza Daniela Carnabuci, Nunzio Moschella, Giuseppe Riggio e Pietro Trovato i quali con una interrogazione sollecitano la pubblica amministrazione a farsi sentire con più forza presso Rfi e Anas affinchè ci sia una data certa sulla riapertura della strada statale 114, anche perché il recente crollo di uno spezzone di muro di contenimento ha ulteriormente dilatato questi tempi. Naturalmente l’amministrazione del sindaco Rosa Anna Fichera non ha giurisdizione sul cantiere ferroviario, tuttavia, dando ascolto alla cittadinanza ed agli imprenditori locali, era stato sollecitato un incontro, e nel corso di una conferenza dei servizi con Anas, Rfi e impresa, era stata fissata una data di chiusura cantiere: 30 giugno. Un mese dopo, in piena estate, i lavori sono ancora in corso e non si vede la fine dell’opera. La stagione è andata a farsi benedire. Se si considera che dall’inizio dei lavori “neppure i mezzi privati, quali betoniere, camion per trasporto inerti e merci comuni, sono potuti più transitare per Sant’Alessio, ma sono stati costretti, per superare la chiusura al transito, a servirsi unicamente dell’autostrada Messina – Catania, con ingresso e uscita a Roccalumeta o Taormina”, i disagi non sono da poco, sommati anche alla chiusura della ss114 per uno smottamento a capo S.Alessio e riaperta solo perché doveva transitare la carovana del Giro d’Italia. Anche il by pass realizzato tra via dei Normanni e via Madonna delle Grazie, a senso unico alternato, non ha risolto il problema del transito per i veicoli, perché la strettoia sotto il ponte della ferrovia ne limita la carreggiata. Animi esacerbati, quindi, e situazione sul punto di esplodere.

I piu' letti