SANTA TERESA DI RIVA – “Tempo due anni avremo il Prg targato De Luca, anzi, per la precisione “il vero Prg”. Parole del sindaco Cateno De Luca postate sul gruppo face book “I love Cateno” in cui si dibattono i provvedimenti del primo cittadino di Santa Teresa di Riva, con tanto di risposte da parte dell’interessato. Quindi orami è scontato che il consiglio accoglierà la richiesta di annullamento di tutti gli atti adottati dal 2008 all’aprile di quest’anno e relativi al Prg firmato Costa – Nicotra. Le dodici “criticità” emerse dalle relazioni dei quattro professionisti incaricati di monitorare lo strumento urbanistico, non lasciano scampo. Si fa alla redazione di un nuovo strumento, e sarà l’arch. Salvatore Mondello di Messina il professionista che dovrebbe ricevere l’incarico. Intanto sulla questione (che Gazzetta del Sud ha trattato ieri) interviene oggi il già consigliere comunale di “Città Libera”, Pablo Spadaro. “Credo – spiega – sia solo un modo per cestinare un Prg che è sempre stato condiviso nelle regole con l’assessorato regionale Territorio e Ambiente, redatto da ottimi tecnici, innovativo e nell’interesse del paese, che immaginava come unica risorsa per crescere un economia improntata sul turismo nel rispetto dell’ambiente e della collina, col quale, col meccanismo delle perequazioni si sarebbero potute realizzare numerose opere pubbliche nell’interesse del paese. Non mi risulta che sia stato mai chiesto, da questa amministrazione, ai tecnici incaricati dalla precedente amministrazione, un confronto, o delucidazioni sull’idea del piano o su queste fantomatiche illegittimità, così come non mi risulta che ci sia mai stato detto in assessorato regionale, col quale il confronto era continuo, che disattendesse le prescrizioni del Cru. Ha avuto momenti di confronto pubblici con professionisti e cittadini di Santa Teresa, così come è vero pure che ha avuto degli intoppi per via della Vas non imputabili all’ amministrazione, da qui le lungaggini. E di questo me ne dispiaccio perchè sarebbe potuto già essere approvato. Ma farci credere che è un pessimo piano o che lo abbiano fatto per favorire chissà chi è ridicolo. Diciamo pure che ora ci sono altri interessi ed è quindi conveniente buttarlo Via con sperpero di denaro pubblico per farlo ex novo. O anche per la sua redazione troveranno un volontario a costo zero?”.
Tra due anni un nuovo Prg per S.Teresa. Parola del Supremo
