Santa Teresa di Riva – Si impone con determinazione lo Sparagonà che accoglie in casa la debole Decima Mas, squadra che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Partono bene i locali sin dai primi minuti di gioco e creano tre chiare occasioni gol grazie al pallonetto di Fazio respinto dal portiere in uscita (8’), al colpo di testa di Vittorio che rasenta l’incrocio (13’) e al palo di Simone Carnabuci dopo essersi svincolato in area e aver calciato in girata (21’). Inizialmente i messinesi scelgono la disposizione alta della difesa per sfruttare la metà campo avversaria e mandare i locali in fuorigioco, ma questa tattica verrà presto abbandonata per insufficienza di velocità in campo e di intesa tra i difensori. Il più concentrato fino a questo momento è Basile che sventa le occasioni a raffica promosse dallo Sparagonà. Al 31’ Enrico Casablanca, dopo essersi liberato del diretto avversario, vede in area Andrea Casablanca che stoppa e di sinistro incrocia sul lato opposto, rendendo vana l’uscita del portiere. Passa solo un minuto e arriva il raddoppio da un’azione creata da Fazio lungo la fascia che si avvicina al portiere ma non trova lo spazio per il tiro e quando si porta vicino alla linea di fondo crossa al centro e Vittorio da solo non può sbagliare. Sullo scadere Fazio ripete un passaggio simile a quello del gol precedente, questa volta per Simone Carnabuci che irrompe di potenza e non perdona. La partenza è lenta e la partita sembra conoscere già il risultato. Al 50’ dal rinvio del portiere, Vittorio intercetta la palla e fa tutto da solo portandosi avanti indisturbato, fino a trovare il momento giusto per tirate e andare a rete. Appaiono stanchi i ragazzi di mister Giacobbe, che sfiduciati non credono più nella rimonta. Ancora un gol (52’) arriva da Carmelo Casablanca che si insinua in area e sfrutta la respinta di Basile sul tiro di Vittorio per colpire la palla e mandarla dentro. La squadra ospite potrebbe approfittare di alcune punizioni al limite, ma la mira non è delle migliori. Mangiò manda oltre la traversa (63’) una punizione dai 30 metri e Santangelo (78’) prova un rasoterra vicino al palo, che Sturiale segue con lo sguardo. La partita permette a mister Famulari di provare anche la panchina e così a grande acclamazione entra, tra gli altri, Panarello, al suo primo ingresso in questa stagione, per l’ultimo quarto d’ora di gara e si concede il gol del 6 a 0 sul triplice fischio del signor Milici. La vittoria ha permesso allo Sparagonà di conquistarsi il terzo posto e guardare con ottimismo alla fase finale del campionato