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venerdì, Ottobre 3, 2025
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ACSD Alì Terme – Maniacese 2-2

Furci Siculo. Pari e patta tra Alì Terme e Maniacese, due squadre già certe di poter disputare le gare di play-off per l’accesso alla categoria superiore e che alla luce dei risultati odierni sarà la Maniacese (2° classificata, e con dieci punti di distacco sulla quinta classificata) a beneficiare della finale diretta, mentre l’Alì Terme (3° classificata) dovrà disputare tra le mura amiche la semifinale contro il Russo Sebastiano Calcio. La vincente della semifinale renderà visita agli etnei per l’ultima e decisiva gara che sancirà quale squadra del girone F farà compagnia alla Robur nel prossimo campionato di Prima Categoria. Assenze pesanti per squalifica in entrambe le compagini, Marino e Maccarrone nell’Alì Terme e Zerbo nella Maniacese; rispettati i pronostici di un risultato “over”, tenuto conto dei rispettivi prolifici attacchi: più equilibrato il primo tempo coi locali in bella evidenza che ribattono colpo su colpo le iniziative maniacesi; meglio gli ospiti nella seconda frazione di gioco che prendevano più coraggio col trascorrere dei minuti e con l’obiettivo secondo posto sempre più a portata di mano (i locali avrebbero dovuto vincere con due gol di scarto per superarli in graduatoria). Al 13’ doppia opportunità per i ragazzi di mister Basile di passare in vantaggio: progressione di Muscolino sulla sinistra, cross in mezzo, ma Ivan Briguglio non riesce a dare la necessaria forza al pallone; sugli sviluppi dell’azione ci prova Mento con una rasoiata dalla distanza ben parata da Cantali. Al 21’ Briguglio s’invola sulla fascia sinistra, poi s’accentra, gran tiro di poco alto sulla traversa. Al 24’ Scandurra (vicecapocannoniere) da dentro l’area piccola scaglia il pallone verso la porta, Tringali respinge coi pugni; raccoglie la respinta Cono Genova ma spara a lato. Al 32’ ospiti in vantaggio, ma gravi responsabilità tecniche gravano sulla decisione arbitrale che ferma Spadaro, lanciato da Muscolino, per fuorigioco (ma era in posizione regolare di oltre un metro) e sul capovolgimento di fronte Scandurra dai 35 metri indovina (…nonostante la giornata di sabato) il tiro della “domenica”, un colpo a parabola che inganna Tringali e porta la Maniacese in vantaggio. La squadra di casa si riversa nell’area avversaria alla ricerca del pari: al 35’ Spadaro lanciato in velocità sulla sinistra è in buona posizione per la conclusione a rete ma preferisce servire il pallone in mezzo, dove non c’è nessuno, e l’occasione svanisce; al 36’ Ivan Briguglio tira in corsa di destro, pallone mezzo metro fuori alla destra di Cantali; gran gol di Spadaro al 42’, per il momentaneo 1-1: assist di Ivan Briguglio e tiro di controbalzo teso e di sinistro del n.11 aliese che si insacca all’angoletto alla sinistra del portiere: tra i più bei gol dell’intero torneo. Al 49’ direttamente su calcio di punizione, dai 22 metri, Galati Capraro colpisce la traversa; bel gesto tecnico di Scandurra al 68’ che gira di testa in ottima torsione un pallone ricevuto da calcio d’angolo, fuori di poco. E’ il preludio al gol ospite che arriva due minuti più tardi per merito di Proietto Batturi, tiro di destro al volo su un corto rinvio della difesa e Tringali battuto alla sua destra. Corre l’85’ quando Carpillo serve Spadaro che si esibisce in una percussione centrale, vince un rimpallo, poi tira di sinistro e Cantali è bravo coi piedi a respingere. Il gol del pareggio arriva all’89’ per merito di Antonio Vera che scattato in posizione regolare trafigge il portiere con un tiro sotto la traversa. Nell’ultimo dei quattro minuti di recupero si fa pericoloso Proietto Batturi con tiro-cross rasoterra, buono l’intervento dell’estremo difensore aliese che respinge coi piedi. Fra i locali si sono particolarmente distinti Spadaro, gran gol, altre azioni pericolose e tanto movimento; Ivan Briguglio, il migliore dei suoi, che ha spaziato lungo tutto il terreno di gioco retrocedendo per aiutare la squadra in fase d’impostazione di gioco e l’affidabile coppia centrale Tilenni-Demestri. Buono l’ingresso di Muzio a partita in corso. Nella Maniacese Marino Gammazza e Proietto Batturi sono state delle costanti spine nel fianco della difesa aliese, veloci e in ogni dove; bella prestazione, grinta ed esperienza di Conti Taguali e note di merito anche per Scandurra, un gol e movenze da centravanti moderno, con la sempre più rara capacità di aggredire centralmente la difesa avversaria. In ogni caso la Maniacese ha brillato per un ottimo collettivo. L’arbitro, il sig. Iapichino di Siracusa ha riscattato nel secondo tempo la mediocre prestazione del primo quando per due volte ha fermato per off-side (una su Spadaro e l’altra su Ivan Briguglio, entrambi però in gioco di uno/due metri) due letali azioni offensive dell’Alì Terme (sulla prima svista è nato poi il primo gol degli ospiti) e per non aver sanzionato, neanche con il giallo, un duro intervento di Galati Capraro su Ivan Briguglio.

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