Alì Terme corsaro ad Antillo. Pari tra Letojanni e Robur.

Seconda categoria con i riflettori puntati addosso. Si è disputata la penultima giornata di campionato, con alcuni risultati che sanno di sentenza, come quello di Antillo. Lo 0 a 3 finale per l’Alì Terme sa tanto di parola fine per l’Antillese. Al termine di una partita tosta, con animi surriscaldati (a farne le spese Salvo Trimarchi, finito in ospedale). Una partita che sa, invece, di speranza per l’Alì Terme, che aspetta la Maniacese all’ultima giornata per agganciarla in classifica e disputare così le gare play off in terra amica. La Maniacese, infatti, vince in casa, pur con qualche affanno, contro il Calatabiano. Il 2 a 1 finale premia i padroni di casa, ancora a +3 sulla compagine di Salvo Basile. Il Calatabiano, invece, nonostante la sconfitta, è automaticamente salvo. Si conclude con uno splendido 2 a 2 il derby tra Letojanni e Robur. Castorina porta in vantaggio gli ospiti, che replicano con una punizione di Pagano. Nuovamente Castorina riporta avanti la Robur, ma il gol del presidente Alessio Camarda manda in visibilio il pubblico e porta a casa un punto d’onore per la compagine letojannese. Vince al 93′ il Sant’Alfio contro il Novara1965. L’uno a zero da ancora speranza ai padroni di casa, che si trovano ad un solo punto di distacco dalla griglia play off. Spettacolare vittoria del Città di Gaggi che con un bel 7 a 3 supera il San Domenica Vittoria, ancora immischiato nella lotta per non retrocedere. Pari, infine, per il Sant’Alessio. Ad aprire le marcature sono gli alessesi con Padiglione al 20′. Vantaggio che dura poco visto che, dopo appena un minuto, Re porta tutto alla normalità per il Russo Sebastiano Calcio. Ottima la prova del centrocampista Filippo Ragusa. Adesso ai ragazzi di mister Brigandì basta soltanto un punto (senza attendere i risultati da altri campi) contro la Robur per gioire alla conquista della salvezza.