Atletico Taormina – Liminese 11 – 2

Taormina – Nell’anticipo di sabato pomeriggio, la corazzata Atletico Taormina stende per 11-2 una rimaneggiata Liminese. Partita senza storia, dove l’organico del patron Andrea Cingari ha dominato l’incontro in lungo e in largo, realizzando ben 11 reti, toccando così quota 56 punti in classifica. Al 3’ conclusione di Siligato parata da Gallina. Al 7’ Costantino prende la mira e con un bel tiro fa centro. Tre minuti dopo, su un cross dalla destra la sfera arriva sui piedi di Giovanni Restifo che manda involontariamente la sfera in fondo al “sacco”. Al 13’ Crisafulli penetra nell’area avversaria e con un preciso tiro sigla il terzo gol. Al 30’ lo stesso Crisafulli sfrutta una difettosa respinta di Gallina e mette dentro. Due minuti dopo, Cipolla serve Luca Brunetto ma il suo tiro viene arginato dal numero uno ospite, sulla respinta lo stesso attaccante taorminese deposita la palla in rete. Al 37’ il bomber Brunetto con un fantastico lob non dà scampo al portiere della Liminese. Al 43’ il fantasista Cipolla sfrutta al meglio l’invito di Luca Brunetto infilando l’incolpevole Gallina. Al 45’ Tamà controlla la sfera e con un secco diagonale non sbaglia. Nella seconda frazione, al 60’ il vivace Brunetto da pochi passi realizza l’ottava rete in favore dell’Atletico. Al 62’ Andrea Retto lascia partite un “siluro” che sorprende l’estremo difensore liminese con la palla che entra nel “sacco”. Cinque minuti dopo, nuovamente Retto grazie ad una precisa conclusione “gonfia” la rete per la decima volta. Al 73’ Crisafulli crossa verso l’accorrente Scimone che con un colpo di testa in tuffo mette dentro. Al 75’ magistrale punizione di Ferro che supera l’estremo difensore della “Perla” così da fissare il punteggio sul definitivo 11-2. Da segnalare che al 33’ gli animi sul terreno di gioco si sono surriscaldati, con i giocatori della Liminese che hanno inveito energicamente contro l’arbitro Rosario Caramma. A quanto pare, durante il trambusto un calciatore della Liminese avrebbe sferrato un pugno nei confronti del fischietto acese. A farne le spese, sono stati i due giocatori ospiti Puglia e Saglimbeni, entrambi espulsi dal direttore di gara. Luigi Siligato