Il campionato si tinge di bianconero. La Robur è in prima categoria. E’ festa a Letojanni. Una cavalcata storica per i ragazzi di mister Carmelino Laganà. Quattordici successi, tre pareggi e una solo sconfitta fanno impazzire i tifosi che aspettavano questo momento da anni. Dopo aver fallito la promozione ai play-off, la squadra di Ruggeri offre per tutto l’arco del campionato un grande spettacolo. La Robur si è scatenata fin dalla prima giornata. Ha scritto una delle pagine più belle della sua storia. I roburini detengono pure il primato della miglior difesa. Solo sette le reti subite. A violare la porta bianconera solo Maniacese e Citta di Gaggi per ben due volte e poi Letojanni e S. Alfio. L’ultima rete subita alla quindicesima di ritorno. Sorride pure la Maniacese vittoriosa in trasferta contro il Letojanni di Camarda, ma il Città di Gaggi risponde con un bel successo in trasferta contro il Novara. Tre punti che permettono ai gaggesi di raggiungere la terza posizione in classifica a braccetto con l’Alì Terme, fermato dalla capolista Robur. Il S. Alfio esce dalla zona paludosa superando l’Antillese per tre a zero. Mentre l’Antillese non riesce a scrollarsi dall’ultima posizione in classifica il S. Alessio sorride. La vittoria in terra del Calatabiano fa volare la squadra del presidente Costa a venti punti. Adesso Novara e Letojanni ad una sola lunghezza. A regolare la vittoria più importante del torneo sono le reti di Muscolino e Garufi. Due gol che potrebbero risultare decisivi nel cammino della salvezza. Solo il S. Alfio sfrutta il fattore campo.
Il campionato si tinge di Bianconero. Robur in prima categoria. S. Alessio scacciapensieri. Il S. Alfio respira
