Calatabiano – Battuta d’arresto casalinga per il Calatabiano, che lascia l’intera posta in palio alla diretta concorrente per la salvezza Sant’Alessio. E’ stata una partita bella ed emozionante, ricca di occasioni da rete. I locali creano di più nel primo tempo. Limina e compagni partono subito forte creando scompiglio nella difesa avversaria. A salvare il Sant’Alessio nel primo tempo oltre la traversa, è stato anche il portiere Trimarchi, oggi in giornata positiva. Dove non è arrivato l’estremo difensore alessese ci ha pensato il giovane Crisafulli salvando davanti la linea di porta. Dal canto suo il Sant’Alessio cerca di sfruttare le ripartenze ma senza pungere nei primi 45’. Chi si aspettava una ripresa uguale alla prima frazione di gioco è rimasto deluso. Gli ospiti dopo appena 5’ della ripresa riescono a portarsi in vantaggio. Su una punizione di Russo irrompe Muscolino che deposita in rete la palla. Il Calatabiano riordina le idee e inizia a riversarsi in avanti, lasciando ampi spazi al contropiede ospite. Proprio su una ripartenza, Padiglione serve Garufi, il quale non ha difficoltà a battere Lombardo. I locali non mollano e spingono alla ricerca del gol, ma vanno sempre a sbattere contro una difesa ordinata e compatta che non ha rischia più nulla fino al triplice fischio finale. Seconda sconfitta consecutiva per il Calatabiano che dopo Letojanni (Robur) deve cedere anche al Sant’Alessio. Per Limina e compagni una buona prestazione soprattutto nel primo tempo che lascia fiducia per il proseguo. Il prossimo incontro li vedrà protagonisti contro l’ostico Citta di Gaggi. Prova di carattere invece per il Sant’Alessio che nonostante le numerose assenze ha giocato con ordine, difendendosi bene e pungendo in contropiede. La squadra di Brigandì ancora una volta stupisce, lotta su ogni pallone non arrendendosi mai. La sua giovane rosa rispecchia il carattere del suo mister. Continuando così non avrà nessuna difficoltà a uscire dalla zona bassa della classifica.