Savoca – Messinaudace 6 – 2

Vittoria importante quella dell’ Akron Savoca sul Messinaudace. E’ stata una partita dominata dai ragazzi di mister Moschella che dovevano vincere per restare nei piani alti della classifica. Mattatore dell’incontro è stato il bomber Claudio Spadaro che ha realizzato tutte le reti dell’incontro. La squadra locale parte forte mettendo subito in difficoltà la retroguardia della squadra ospite che riesce a sventare i pericoli in diverse occasioni fino a dover capitolare (8’): Spadaro servito da Triolo trafigge Arcardi con un preciso diagonale. Dieci minuti dopo sempre l’attaccante di casa riesce a raddoppiare su con un tiro dalla distanza. Sotto di un gol la squadra del presidente Spanò cerca una reazione contro la corazzata Savoca e al 34’ riesce a trovare la rete. Da un corner Iovino colpisce la palla di testa mandandola alla destra dell’estremo difensore Pirri. Ma il Savoca pressoché perfetto chiude la partita nel primo tempo realizzando altre due reti al 37’ e al 41’ sempre con l’ispirato Spadaro. Nella ripresa si assiste a delle folate degli ospiti. In una di queste Cortese riesce a sorprendere Pirri realizzando per la sua squadra il secondo gol della speranza. Ma i padroni di casa, cinici e ben disposti in campo non concedeno nulla agli avversari. Il punteggio è arrotondato dalla squadra locale con altre due reti. Al 72’e all’87’ è sempre il goleador savocese a chiudere definitivamente la partita realizzando il quinto gol con un tiro dal limite, e il sesto gol risolvendo una mischia. Il Savoca si conferma una delle pretendenti alla corsa play off. La squadra oggi ha giocato per il suo bomber ai fini della classifica di capocannoniere. Con questi sei reti Claudio Spadaro si porta a ridosso della coppia Tosto, Mastroieni in vetta alla classifica. Il prossimo turno di campionato sarà un esame importante per Moschella e compagni contro il forte Anjali Furci. Per il Messinaudace, vista al comunale di Rina in certi momenti non ha demeritato, giocando con ordine, ma alla fine si è dovuta arrendere contro una squadra allestita per il salto di categoria.