I forzesi tornano alla vittoria contro il fanalino Chianchitta. Infatti il duo Spadaro-Mancuso pur in formazione rimaneggiate tra squalifiche e infortuni hanno dovuto inventare la difesa e schierare una formazione a trazione anteriore. Nonostante tutto la vittoria non è stata mai messa in discussione, visto del risultato tennistico, con cui il Foza D’AgròScifì è riuscito a conquistare un largo successo. Oltre ai gol diverse sono state le azioni orchestrate da Caponiti e compagni. Gia’ al 3′ i forzesi passano in vantaggio con una rasoiata di Interdonato abile a raccogliere una corta respinta della difesa ospite e battere Russo in diagonale. Al 18′ tocca a Calafiore che imbeccato da Vittorio, supera l’estremo difensore giardinese in uscita. Supera la mezz’ora giunge il terzo gol di Muscolino che dopo un’incursione tra le maglie avversarie centra il bersaglio. Ma la vera emozione del primo tempo la regala De Clo’, infatti il forte portiere cerca di arricchire la sua grande carriera coronandola con un gol. L’episodio avviene al 38′, quando Interdonato lanciato a rete viene atterrato. L’arbitro Scardino, negativa la sua direzione, concede il penalty. Sul dischetto si presenta De Clò, La palla però s’infrange sul palo. Nella ripresa la musica non cambia anche se il Chianchitta prova a mordere la difesa locale. Addirittura, nel finale reclama un legittimo calcio di rigore. Ancora una volta Scardino lontano dall’azione, sorvola sull’episodio. Al65′ e all’80′ i forzesi arricchiscono il bottino con il bomber Nino Costa che entrato in corsa, lascia il segno con una doppietta d’autore. Nel mezzo il rigore, per fallo di mano di Marino, trasformato da Interdonato che sigla la sua doppietta personale. Da sottolineare, al di là del risultato, la prestazione della giovane compagine del presidente Pippo Leonardi che, malgrado le tante avversità, riesce di domenica in domenica ad onorare gli impegni presi all’inizio del campionato.