L’Alì Terme è un carro armato. Vince rifilando una cinquina al Lanza di Malvagna. Adesso sono sedici le vittorie stagionale distribuite equamente tra quelle interne ed esterne. Impressionante il ruolino di marcia degli aliesi dove solo il Savoca riesce a non perdere altro terreno dalla vetta. La ventesima giornata regala solo una sorpresa: il successo dello Scaletta contro il Francavilla. Il team di Nino Cucinotta, pur essendo una matricola, in questo girone di ritorno riesce ad esprimere un buon calcio e soprattutto ha lasciato la parte bassa della classifica. La debacle del Mongiuggi Melia fa volare il Gescal al terzo posto in classifica. I messinesi di Giordano si sono imposti al “Mario Lo Turco” contro un ostico Mongiuffi Melia. A firmare il terzo risultato utile consecutivo sono stati Faraone e Andreacchio. Si riprende il Forza D’AgròScifì dopo lo scontro diretto con il Gescal. S’impongono sull’Antillo Val D’Agrò. A decidere il derby della Vallata il bomber Nino Costa che ha ritrovato il gol sul calcio di rigore. Il penalty è stato contestato dagli ospiti che hanno lottato fino all’ultimo per uscire indenne dal comunale di Scifì. Tanti ex in campo soprattutto nelle file dell’Antillo Val D’Agrò (Trischitta, Lo Giudice, Nipo, Buongiorno). L’Anjali Furci batte il Motta e lo supera in classifica. Gli uomini di Prestia adesso aspirano ad entrare nella griglia dei play-off. La zona promozione è distante solo quattro punti. A spianare il successo dei furcesi contro gli alcantarini è una doppietta di Roberto Prestia. Non soffre invece come da pronostico, il Savoca, che batte facilmente il Chianchitta. Mister Moschella, che dovrà fare a meno per alcune settimane del portiere titolare Miceli, ha preferito applicare il turn over in vista della difficile trasferta sul campo della Liminese. Come già è accaduto l’anno scorso, il Savoca, nella parte cruciale del campionato, non potrà schierare il proprio estremo difensore. Infatti, dopo Di Bella che si infortunò, nel girone di ritorno, nella gara contro lo Sparagonà, adesso è Miceli a dare forfait. Non delude lo Zafferia che con un poker s’impone al comunale di Bucalo contro un Aria Preziosa che ha fatto di tutto per evitare la sconfitta. La formazione di Billè, però si è dimostrata di una spanna superiore ai casalvetini grazie ai vari Giuseppe Billè, Suvio e Abate. Un’altra nota positiva è il ritorno, dopo una lunga assenza, del centrocampista Gianporcaro, autore di una rete(la prima nella sua carriera). Cade la Liminese a Giardini dopo essere passata in vantaggio. La reazione della Sporting Club Giardini è rabbiosa, permettendo prima di raggiungere il pareggio e poi dilagare con altre due reti. Così, da due settimane i giardinesi applicano la regola del tre. Prima contro il Chinachitta e, adesso, si ripetono contro la compagine del tecnico Alibrandi. Non si gioca invece la sfida tra Messinaudace e Sparagonà. Ad impedire alle due formazioni di scendere in campo, l’impraticabilità del Bisconte. Per gli amanti delle statistiche, in questo turno sono state realizzate ventinove reti. Complessivamente le squadre hanno messo a segno fino a questo momento, un totale di 618 gol. Il Savoca, invece per la quarta volta vince applicando la regola del cinque. A subire una cinquina sono stati: Antillo Val D’Agro, Lanza e per due volte(andata e ritorno) il Chianchitta.