Arriva la seconda sconfitta casalinga per l’ASD Zafferia, che ritrova il Motta Camastra dopo 17 giornate. Partita rocambolesca quella giocata al sintetico di Mili Marina, ricca di gol e di occasioni sprecate da parte della squadra di casa, ma procediamo per ordine. La gara inizia con piu di 30 miuti di ritardo. Pronti via e dopo neanche 2′ è la squadra ospite a passare con Marano: lancio lunghissimo di Manitta che coglie impreparata la retroguardia messinese, sfruttato ottimamente da Marano, che mette giù la sfera e si invola per 30 metri. Voccio non ha scampo. Il gol scuote subito i padroni di casa, che non ci stanno e per i restanti 87′ saranno proiettati in avanti alla ricerca del gol. Al 5′ azione di La Malfa per Suvio. Il giocatore messinese elude la marcatura del diretto avversario e serve G. Billè che al solito, supera un paio di avversari e scarica un destro di poco a lato. Al 6′ è ancora Suvio che ottimamente servito sulla sinistra da Grioli, si defila e guadagna il fianco sinistro dell’area di rigore mettendo al centro un pallone basso non raccolto da nessun compagno. Poi è Abate che anticipa Marano nel cerchio di centrocampo e serve immediatamente G. Di Lorenzo. Il tiro di controbalzo si spegne sul fondo. Al 15′ ancora in evidenza Suvio che servito da G. Billè, mette un cross basso e veloce, sopraggiunge E.Billè. Il tiro del centrocampista centra il palo. Al 17′ lo stesso Emanuele Billè scambia a centrocampo con La Malfa e si invola sulla fascia destra, guadagnando un calcio d’angolo. Proprio sugli sviluppi del corner di G. Billè, è Candela che sceglie bene il tempo e colpisce di testa anticipando tutti. La palla esce di poco fuori. Al 23′ sempre su calcio d’angolo, battuto da G.Billè da sinistra,Candela si ripete anticipando tutti. Ancora una volta fuori bersaglio. Alla mezz’ora una punizione sulla trequarti battuta da La Malfa, G. Di Lorenzo non fa centro. Un minuto dopo E.Billè lanciato dal fratello G. Billè stava per ripetere lo stesso gol di Francavilla. Corvaia respinge di piede. Al 38′ avviene quello che non ti aspetti, dopo quasi 36′ di predominio dell’ASD Zafferia arriva il gol del radoppio degli ospiti sempre con Marano che controlla sulla destra e poi si accentra. Un morbido tocco e palla in rete. Sotto di due reti mister Billè decide di mettere un altra punta Boni. Il secondo tempo inizia con il monologo dei padroni di casa, che dopo quasi 40′ di pressing accorciano le distanze al 52′ con G. Billè che servito ottimamente da Suvio, supera in velocità due avversari e con l’esterno destro anticipa Corvaia. Trovato il l’ 1 – 2 l’ASD Zafferia ci crede ancora di piu e continua ad attaccare. Al 59′ terzo tiro del Motta Camastra è ancora a segno: punizione dai 25 metri conquistata da Marano (vera e propria spina nel fianco dei messinesi) e sulla battuta si presenta Donato che disegna una parabola perfetta che si insacca alla sinistra di Voccio. Gli animi si surriscaldono. La partita scende di tono. I padroni di casa provano da fuori in rapida successione prima Suvio (alta di poco), poi G. Billè(parata del portiere). Poi è la volta di G. Di Lorenzo. Al 70′ Suvio scambia con G. Billè defilandosi sulla sinistra, rientra e mette in mezzo un cross tagliato, che G. Di Lorenzo colpisce di testa mandando di poco alto. Al 73′ è Boni che servito sulla destra da E. Billè, si invola e da posizione defilata, qualche metro fuori area, scarica il destro che sfiora l’incrocio dei pali. Più tardi è Suvio da fuori prende il secondo legno con Corvaia battuto. Al 80′ arriva il definitivo 2 – 3 con Suvio che dopo un azione personale entrato in area, si allunga il pallone e favorisce il maldestro rinvio del difensore che colpisce proprio Suvio deviando la palla in rete. Al 86′ azione personale di G. Billè che salta un paio di avversari, entra in area e viene atterrato. L’arbitro Picciolo non assegna la massima punzione. Anzi. La punizione è a favore degli ospiti. Al 90′ azione prolungata dei padroni di casa che porta ad un batti e ribatti in area ospite: la palla finisce sui piedi di La Malfa che disturbato da un paio di avversari non colpisce ottimamente mancando il pareggio. Finisce cosi una partita nervosa e giocata quasi a senso unico. Il Motta Camastra si è dimostrato corsaro e cinico, trasformando in gol le uniche occasioni avute, mentre dall’altra parte l’ASD Zafferia non ha sfruttato la grandissima mole di occasioni nitide prodotte, sprecando l’occasione regalata dal Gescal. Adesso il 5° posto è a 3 punti, mentre il Motta sale a 27 punti, occupando la decima posizione in graduatoria.