Itala – Il Team Scaletta stoppa la capolista Alì Terme, grazie ad una prestazione grintosa. La squadra del mister Cucinotta ritrova lo squalificato Sorrenti che si schiera in attacco a far coppia con Dario Cifalà. Sugli esterni giostrano Zouhir a sinistra e Bitto a destra, con Domenico Cifalà e Mento a completare il reparto di metà campo. Il quartetto difensivo Foti – Summa – Fleres – Di Ciuccio completa il 4-4-2 dei padroni di casa, con il solito Picciotto tra i pali. Gli ospiti cambiano molto rispetto alla partita vinta contro l’Anjali. Sigillo prende il posto di Tringali, mentre Ciulla e Trimarchi lasciano il posto rispettivamente a Interdonato e Gianni Briguglio. Entrambe le squadre, d’accordo con l’Arbitro Muscherà, effettuano un minuto di raccoglimento per la morte di Mario Perrone, ex giocatore dell’ Acr Messina ed ex allenatore del Calatabiano. Il primo tempo inizia con i locali propositivi e vogliosi di far valere il proprio valore, contro l’avversario che sta dominando la scena in questo campionato. E al 5’ hanno subito una clamorosa occasione, con Zouhir che sfrutta un traversone dalla destra di Foti, e colpisce indisturbato di testa, il pallone si stampa sulla traversa a Sigillo battuto. La partita, come ogni derby che si rispetti, è accesa e dura in mezzo al campo. Questa foga agonistica viene pagata a caro prezzo dal Team Scaletta. Infatti, quando siamo al 29’, Sorrenti, dopo l’ennesimo fallo subito da Interdonato, perde la testa e scalcia l’avversario, espulsione sacrosanta e locali con un uomo in meno. Nonostante l’inferiorità numerica, il Team Scaletta tira fuori gli attributi e si difende con ordine, pronta a colpire. Al 40’ è Domenico Cifalà ad avere la palla dell’ 1 a 0, ma il destro del centrocampista viene deviato in angolo. La ripresa inizia sulla falsa riga dei primi 45 minuti di gioco. Sono sempre i padroni di casa, infatti, a fare la partita. E al 46’ ristabiliscono la parità numerica. Il capitano Peppe Roma trattiene per la maglia Cifalà Da., il suo intervento viene punito con un giallo che, sommato a quello percepito nel primo tempo, porta all’espulsione del difensore. E il Team Scaletta ne approfitta subito. Prima al 47’ è Domenico Cifalà a far tremare gli ospiti, ma la sua punizione trova pronto Sigillo. Poi al 54’, quando Dario Cifalà firma il gol del vantaggio per gli scalettesi, con una conclusione in area che tocca la traversa prima di entrare in rete, dopo un bel triangolo Bitto – Mento. Il gol subito serve a dare la scossa alla capolista. Al 62’ Ivan Briguglio prende le misure, con un destro da fuori angolato, ma non troppo forte, bravo Picciotto a distendersi e bloccare la sfera. Un minuto dopo, in un’azione di contropiede, Smiroldo si trova involato verso il portiere, Foti lo stende e viene anch’egli espulso per un evidente fallo da ultimo uomo. Nella stessa punizione, quando siamo al 65’, è Ivan Briguglio a trovare il sette, calciando una traiettoria forte e angolata sul palo del portiere Picciotto, è 1-1, con i locali ancora una volta in inferiorità numerica. Al 67’ è ancora l’Alì Terme a rendersi pericoloso, con Marino che calcia un gran sinistro dalla distanza, ma la conclusione sfiora la traversa. Il Team Scaletta ha un momento di reazione e sfiora per due volte il nuovo vantaggio. Prima con Domenico Cifalà al 68’, e poi con Zouhir al 76’, in entrambe le occasioni Sigillo è fantastico nel salvare la propria porta. I padroni di casa, a corto di benzina e con un uomo in meno, sono costretti a concedere spazio agli ospiti, che hanno un’occasione ghiotta per vincere la gara. Al 77’ infatti, gli aliesi partono in contropiede e si trovano in area due contro uno, bravo nell’occasione Cavò a temporeggiare ma, prima il tiro di Muzio e poi quello di Riparare, trovano il palo a Picciotto battuto. L’ultima occasione della partita per l’Alì Terme arriva all’ 81’, con una punizione di Basile che non trova lo specchio della porta. La partita termina così in parità. Un risultato tutto sommato giusto, con il Team Scaletta bravo a non soffrire molto, nonostante l’inferiorità numerica. I ragazzi di mister Cucinotta hanno affrontato questo match con una grinta unica, che ha colto forse impreparati gli ospiti. L’Alì Terme infatti, ha dimostrato meno rispetto alle sue reali potenzialità. Sicuramente i 22 punti che separano le due squadre oggi non si sono visti.