Robur – Ciclope Bronte 2 – 1

Letojanni. Al “Mario Lo Turco” si conclude 2-1 per la Robur, l’attesa sfida al vertice del campionato di Seconda categoria che ha visto di fronte i ragazzi del mister Ruggeri contro il Ciclope Bronte. Con questo successo la squadra del presidente Carmelino Laganà si porta al comando della classifica, scavalcando proprio la squadra del trainer Saitta. Avvio di gioco scialbo, dove le due squadre lottano con ardore a centrocampo. La prima occasione degna di nota capita al 2’, su una punizione battuta da Ciraldo che però termina sul fondo. Due minuti dopo, tiro debole di Prestianni bloccato senza problemi da Gangi. Al 5’ punizione dalla sinistra verso Lo Turco (almeno 1-2 metri in posizione regolare) che prova a staccare di testa ma l’arbitro interrompe l’azione giudicando la posizione del difensore centrale in off side, tra le vibranti proteste dei tifosi locali. Al 15’ i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla pregevole azione personale del bomber Marco Calì che si “beve” un avversario e conclude con un preciso destro in diagonale. Subito il colpo, Il Ciclope Bronte si riversa nell’area letojannese, creando diverse occasioni da rete, non sfruttate a dovere. Il team ospite si rende pericoloso al 23’ con la conclusione di Fornito ribattuta in corner dalla difesa locale. Quattro minuti più tardi, tentativo di Genna salvato sulla linea dalla retroguardia letojannese. Al 35’ la Robur risponde con la “botta” al volo di Donato che termina a lato. Al 38’ calcio piazzato battuto da Briguglio verso Lo Turco che svetta di testa ma non trova la porta. Al 44’ su una punizione dalla sinistra, Imbrosciano (almeno 1-2 metri in gioco) scatta verso la porta avversaria ma il fischietto catanese giudica la posizione del centravanti brontese in off side, negando così una potenziale chance favorevole agli ospiti. Allo scadere del primo tempo, l’undici di mister Saitta trova il pari: Saglimbeni acciuffa malamente il pallone: Schilirò ringrazia ed insacca da pochi passi. Nella ripresa, al 51’ tiro-cross di Moschella che scheggia la traversa. Al 54’ Il Ciclope sfiora la rete con la “bordata” di Ciraldo che sfiora il palo per pochi centimetri. Al 62’ Marco Calì cerca la “via” del gol con una “bomba” dalla distanza ma non inquadra lo “specchio”. Al 66’ Franzino Gagliano, entrato da pochi minuti, firma il gol-vittoria con una precisa conclusione che fa esplodere di gioia il pubblico locale. Nei minuti finali, gli ospiti cercano di pareggiare l’incontro ma la difesa della Robur regge bene.Una riga in più va spesa per il “baluardo” difensivo Francesco Lo Turco, davvero “monumentale” nell’arginare le offensive dei brontesi. Partita nel complesso equilibrata e molto sentita da entrambe le formazioni. Alla fine ha prevalso il cinismo della Robur, abile a sfruttare le occasioni create. Il Ciclope Bronte dal canto suo ha disputato una buona partita, non riuscendo però a finalizzare. Da segnalare un arbitraggio alquanto imbarazzante. Infatti, il direttore di gara si è reso protagonista di una prestazione ben al di sotto della sufficienza.