Furci Siculo – Continua a perdere pezzi il gruppo politico che fa capo al primo cittadino. Difatti, dopo le dimissioni degli assessori Francesco Di Bella e Francesco Foti e del consigliere esperto Gianpaolo Briguglio, oggi sul tavolo del sindaco Bruno Parisi sono arrivate anche quelle dell’altro consigliere esperto, Concetto Ralli. Una emorragia che sta decimando la squadra con cui Parisi si è presentato alle passate elezioni amministrative, vincendo la corsa alla poltrona di sindaco ma perdendo la maggioranza in consiglio. In venti righe dattiloscritte Ralli spiega i motivi delle sue dimissioni, precisando tra l’altro: “Fino ad oggi, gli obiettivi che mi ero posto durante la campagna elettorale e che coincidevano con quelli di molti altri cittadini, non si sono realizzati. L’ordinaria amministrazione di semplici ed elementari servizi è risultata fortemente carente. In ultimo, anche la necessità più volte da me avanzata, di provvedere in maniera saltuaria ma costante, alla pulizia delle strade e piazze delle nostre frazioni, è stata sempre disattesa. Dopo due anni e mezzo dalle elezioni l’entusiasmo di molti tuoi (rivolto al sindaco, ndc) sostenitori e di buona parte della nostra coalizione si è fortemente affievolito”. E poi continua: “A mio avviso non abbiamo realizzato i nostri obiettivi ed il gruppo che unitamente ti ha sostenuto si è sfaldato e sostanzialmente non hai fatto nulla(sempre rivolto al sindaco, ndc) per rispondere alle esigenze politico amministrative di molte persone che lealmente ti hanno sostenuto”. Dopo lo scioglimento del consiglio comunale (nel dicembre del 2009) per non aver approvato nei tempi previsti il bilancio di previsione, e dopo le dimissioni di due assessori (Di Bella e Foti) il sindaco Parisi ha rimesso in gioco i suoi sei consiglieri, che in consiglio ricoprivano il ruolo di minoranza. Due li ha promossi assessori (Carmelo Freni e Francesco Crinò) e gli altri quattro li ha nominati esperti. Di questi ultimi, due si sono già dimessi (Gianpaolo Briguglio ed ora Concetto Ralli) mentre degli altri due (Simona Cordaro e Francesco Moschella) il sindaco oggi ha firmato una determina di dismissione. La piazza si interroga: ma cosa sta succedendo nella coalizione del sindaco Parisi? Perché questa continua emorragia politica? Già due assessori e altrettanti ex consiglieri hanno preso le distanze: hanno sbagliato tutt’e quattro o sta sbagliando il sindaco? Che ne pensa la cittadinanza?