Oggi non gioca solo "l’Usclo Pace". Oggi gioca una tifoseria intera che si stringe attorno alla squadra, ancora una volta. Perché qui c’è la voglia di vivere un sogno, una favola. Sogni, buoni sentimenti, favole, tifo, correttezza: quello che servirebbe a tutti. Oggi non giocano solo 22 calciatori, in campo scendono 22 cuori, 22 leoni disposti a vender cara la pelle pur di ottenere la propria vittoria. Nel campo dei Rogazionisti di Messina si affrontano le due squadre imbattute del campionato di 3 ° Categoria del Girone A. In campo scendono Usclo Pace contro il Cariddi per l’incontro valido per la 8° Giornata di Campionato. In un campo pesantissimo a causa dell’incessante pioggia dei giorni scorsi, il Mister Franco D’Ascola schiera il suo solito 4-4-2, ma con delle novità. In porta Maggio F., difesa a 4 con Speranza e Messina, a sostituire l’infortunato Palmieri P. comunque a disposizione in panchina, sulle corsie laterali Lanza e Zanghi, centrocampo con Maggio F e Longo centrali, sulle fasce la novità Sferrazza e l’ormai inamovibile Donato. In attacco spazio ai gemelli del gol De Tommasi- Mirabello. Primo tempo che inizia in perfetto orario e campo gremito in ogni ordine di posto. La compagine peloritana cerca di far sua la partita sin dalle prime battute di gara, ma di fronte ha una squadra ben attrezzata e molto forte a centrocampo. L’Usclo macina un bel gioco nonostante il terreno pessimo, e cerca di perforare la difesa avversaria sfruttando la velocità e la rapidità delle sue due punte. Ma alla prima distrazione peloritana il Cariddi colpisce. Bell’azione dei viola sulla destra, cross sulla sinistra per Romeo che tutto solo insacca il gol del vantaggio del Cariddi. Uno a zero e palla al centro. Il gol subito non demoralizza gli uomini del Mister D’Ascola che dalla panchina continua ad incitare la sua squadra. Pazzesca ed ammirevole la cornice di pubblico che nonostante la pioggia battente è li presente a sostenere la propria squadra. L’Usclo continua ad attaccare alla ricerca del pareggio, con ordine e senza rischiare nulla. Si accende cosi la luce. Lancio millimetrico di Maggio F. che mette solo davanti alla porta il Bomber De Tommasi che con un delizioso pallonetto sigla il gol del pareggio. Entusiasmo in panchina e sugli spalti. Nessuna delle due squadre ha intenzione di perdere. In palio non c’è solo una semplice vittoria, ma c’è molto di più, la corsa al titolo di campione d’inverno. Sulle ali dell’entusiasmo la compagine peloritana continua il suo bel gioco, e produce delle belle azioni con il solito De Tommasi che però non riesce ad essere preciso sotto porta. Intervallo e thè caldo per tutti. La ripresa inizia sugli stessi ritmi del primo tempo. L’Usclo attacca incessantemente alla ricerca della vittoria. Gli uomini del presidente Maggio oggi sembrano avere una marcia in più del solito. Il gol però lo sigla il Cariddi. Sofia viene atterrato e calcio di punizione che porta nuovamente in vantaggio i viola, causa anche un incertezza del portiere Maggio sul calcio da fermo. Di nuovo sotto, l’Usclo non demorde e continua a produrre nitide azioni da gol. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo arriva il pareggio. Palla pennellata al centro e gran gol di testa di Mirabello che sigla il 2 a 2. La compagine peloritana adesso ci crede davvero. Esce Mirabello stremato e congelato sotto gli applausi del pubblico, e al suo posto entra Nunnari M. che subito si libera del suo marcatore con abilità e a tu per tu con il portiere sfiora il palo alla sinistra dell’estremo difensore del Cariddi. Ancora attacchi per gli uomini di D’Ascola alla ricerca del gol vittoria. De Tommasi si libera bene sulla sinistra, converge con un dribbling e tira la palla di poco a lato sopra la traversa. Sul finire ancora un azione gol. Martello appena entrato sulla corsia di destra arriva sul fondo, mette a sedere due avversari, rientra e tira ma il portiere del Cariddi si oppone. Niente da fare. Triplice fischio e tutti sotto la doccia. Ennesimo pareggio per la compagine peloritana che resta comunque al comando della classifica con 4 punti di vantaggio sul Cariddi che ricordiamo però con 2 partite in meno ancora da giocare. 2 punti persi per gli uomini del mister D’Ascola che hanno espresso un ottimo gioco ma hanno ancora da migliorare la lucidità sotto porta. Il Cariddi ha pensato a difendersi nel corso del match e i gol sono arrivati su 2 grosse disattenzioni dell’Usclo Pace. In ogni caso si è dimostrata davvero un ottima squadra e la corsa al titolo sarà avvincente fino all’ultima partita. Il mister D’Ascola dovrà lavorare parecchio in settimana con la propria squadra e correre cosi con tenacia e caparbietà la corsa porta alla promozione diretta. Un plauso davvero speciale al pubblico sugli spalti che non ha mai smesso di incitare la squadra dal primo all’ultimo minuto. Loro meritano tanto, meritano di più, anche perché mai non smettono di sognare, e i sogni non svaniscono finchè i vostri tifosi non li abbandonano.
3 CAT. GIRONE A. – USCLO E CARIDDI FINO ALL’ULTIMO RESPIRO. UN PLAUSO ALLE TIFOSERIE
