Sant’Alessio Siculo – Ancora episodi di violenza sui campi di calcio delle categorie minori. Protagonista un giocatore dello squadra ospite. Vittima dell’aggressione il direttore di gara, Sig. Antonio Cilione di Messina al termine della partita di terza categoria, girone B, tra Savoca e Zafferia. A far scatenare l’ira del calciatore è stato probabilmente la mancata concessione di un calcio di rigore, quasi allo scadere dell’incontro. L’arbitro che aveva già raggiunto il proprio spogliatoio, era intento a chiuderlo a chiave, quando un calcione di un giocatore messinese ha spalancato la porta, che aprendosi lo ha colpito in piena fronte. E’ stramazzato a terra. Si sono vissuti attimi di tensione. Prontamente è stato soccorso da alcuni dirigenti, in attesa dell’arrivo dei medici del 118. I sanitari dopo le prime cure, hanno trasportato il direttore di gara al nosocomio di Taormina per delle diagnosi più accurate. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Vito Calì, per accertare la dinamica dell’incidente. Indentificato l’aggressore dagli inquirenti. Si tratta di C.D., 32 anni. Questo è l’episodio negativo che ha caratterizzato l’ottava giornata del campionato. Intanto la società Zafferia che condanna il gesto, dopo un summit, ha deciso di svincolare il giocatore, a prescindere da qualsiasi provvedimento disciplinare della Figc, che si è macchiato di questo grave gesto. In serata l’arbitro Cilione è stato dimesso, intorno alle 20,30, dal nasocomio della Perla dello Jonio. Per fortuna la botta rimediata non ha provocato nulla di grave. Turno che lancia in vetta una sola capolista: l’Alì Terme vittorioso con una goleada sull’Aria Preziosa. A cedere il passo agli aliesi, è la sconfitta in casa del Mongiuffi Melia ad opera di un Francavilla sempre più lanciato nei quartieri alti della classifica. Con il successo contro la formazione del presidente Carmelo Santoro, salgono a tre le vittorie esterne della squadra alcantarina. Continua la striscia positiva di risultati, lo Sparagonà del tecnico Maurizio Rizzo, che si è imposto a Moio sul Lanza di Malvagna. I santataresini condividono la piazza d’onore insieme al Savoca vittorioso contro un Zafferia mai domo. A decidere l’incontro una zampata, in “zona cesarini”, del nuovo acquisto Paolo Stracuzzi (ex Sant’Alessio) sul traversone di Nino Maimone altro nuovo acquisto. I nuovi arrivati nel Savoca hanno lasciato il segno compreso il portiere Miceli determinante in alcune circostanze. Fa eco la vittoria del Forza d’AgròScifì che supera il Motta per 4 – 0. Gara subito in discesa per i ragazzi del duo tecnico Spadaro-Mancuso in vantaggio dopo appena un giro d’orologio. Poi sale in cattedra l’esperto bomber Costa che riesce a realizzare una doppietta. Il Gescal si ripete nel risultato del precedente incontro andando a rifilare ben sette reti alla Liminese. La formazione di Nino Giordano ha messo a segno quattordici reti in 180 minuti di gioco. La sorpresa più eclatante della giornata è la rotonda vittoria del Team Scaletta suul’Anjali di Prestia. La squadra di Cucinotta è alla seconda vittoria consecutiva e tra i nuovi acquisti ed il recupero di diversi giocatori sta lasciando i bassifondi della classifica. Ritorna alla vittoria lo Sporting Giardini battendo tra le propria mura il Messinaudace(2-0). Per la squadra del presidente Gaggeggi una boccata d’ossigeno, dopo le poche brillante prestazioni delle ultime giornate. Il turno sarà completato il 2 gennaio 2011 con il recupero di Antillo Val D’Agrò-Chianchitta. Per gli amanti delle statistiche, il portiere De Clò porta la sua imbattibilità a 706 minuti, mentre le reti messi a segno sono trentacinque. A detenere l’attacco più prolifico è il Gescal con trenta reti all’attivo. Ovviamente la migliore difesa è quella del Forza D’AgròScifì con una sola rete al passivo.
AGGRESSIONE ALL’ARBITRO CILIONE. LO ZAFFERIA CONDANNA IL GESTO
