L’Itala torna alla vittoria che mancava da più di un mese, battendo nettamente il fanalino di coda, l’Antillese. I padroni di casa impongono il loro ritmo alla partita fin dai primi minuti, e passano in vantaggio al 10’ grazie a Bellinghieri, che con un tiro da fuori area trova impreparato il portiere Muscolino, non perfetto nella circostanza. Passano soltanto 3 minuti e l’Itala raddoppia. Liberto, in azione personale, viene fermato fallosamente in area di rigore. E’ penalty e dal dischetto va il difensore Angrisani, che non sbaglia, pallone da una parte e portiere dall’altra. Gol del 2 a 0 quando si è al 13’. Gli ospiti non riescono a reagire, l’Itala continua ad attaccare nonostante il doppio vantaggio. E, al 21’, ancora Bellinghieri, smarcato da Buongiorno, libera il destro che per poco non centra la porta. Si chiude così il primo tempo, con l’Antillese assente ingiustificata. La ripresa inizia nuovamente con i locali in avanti, alla ricerca del gol che possa chiudere definitivamente la gara. Al 60’, sempre Bellinghieri, approfitta di una corta respinta difensiva e calcia al volo, la parabola sfiora l’incrocio a portiere battuto. Nonostante la grande mole di gioco prodotta, l’Itala non conclude. C’è da dire che, per ben due volte, Busà è stato fermato per un fuorigioco abbastanza dubbio. L’Antillese cerca di reagire, ma si spegne davanti alla difesa di casa. Anzi, al 70’, rimane in dieci per l’espulsione di Smiroldo A. Dopo tanta fatica, l’Itala riesce a chiudere la partita definitivamente. All’84, infatti, Buongiorno è autore di una serpentina dalla destra, arriva sul fondo e serve in area il neo entrato Busà, che abilmente stoppa e si gira in area per il gol del 3 a 0. A completare l’opera, l’espulsione del portiere Muscolino, colpevole di sventare un contropiede avversario prendendo il pallone con le mani. Dalla conseguente punizione, al 95’, Mazzeo colpisce la traversa. Vittoria meritata per i padroni di casa, che hanno lasciato solo briciole agli avversari, e ritornano ai 3 punti in casa che mancavano da metà Ottobre. Male l’Antillese, che guarda la classifica sempre dal basso.