Il presidente dell’Unione dei Comuni, dott. Antonio Di Ciuccio, ha rivolto un invito ai dodici sindaci che fanno parte dell’Unione. Eccolo: “Carissimi, lo scorso mese di Aprile ho accettato con entusiasmo e spirito di servizio la proposta di tornare a ricoprire il prestigioso incarico di Presidente della nostra Unione dei Comuni, nella convinzione della necessità di svolgere responsabilmente un ruolo delicato e difficile nel superiore interesse del perseguimento e della salvaguardia delle aspettative dell’intero territorio comprensoriale. Ho assunto tale compito nella consapevolezza delle difficoltà dell’attuale momento storico, ma anche nella certezza di dover espletare una attività fondamentale per la progettazione di uno sviluppo effettivo e condiviso del futuro dei Comuni dell’Unione. Sono, infatti, profondamente convinto della validità strategica degli organismi comprensoriali e della loro utilità come strumento efficace per la realizzazione di una politica di progresso del territorio. A tal proposito, ritengo che sia stato, sotto tutti gli aspetti, un risultato storico essere riusciti, qualche anno addietro, a costituire questa Unione, dopo che per decenni i tentativi di creare istituzioni fra Comuni erano falliti miseramente. Nel momento in cui è prevalsa su tutto la bontà delle ragioni dello stare insieme, si è raggiunto un primo, fondamentale obiettivo, costituito dal superamento di ataviche divisioni fondate su sterili campanilismi, comprendendo l’importanza di unire le proprie forze per avere più capacità rappresentativa e maggiori possibilità di incidere sulle scelte fondamentali di sviluppo per il futuro. Le prospettive di questi pochi anni di attività dell’Unione sono state a volte incoraggianti, a volte incerte ma sicuramente si è raggiunto un essenziale e irrinunciabile obiettivo: cominciare a essere considerati, come Unione dei Comuni, un interlocutore essenziale a tutti i livelli istituzionali e soprattutto rappresentare un punto di riferimento verso il quale nutrire aspettative e fiducia da parte di tutti i cittadini interessati. Senza entrare in merito all’attuale fase di difficoltà che attraversano i rapporti tra componenti importanti dell’Unione, è quindi mia ferma intenzione recuperare le positività indubitabilmente esistenti al nostro interno, evidenziando quanto di buono è stato fatto e soprattutto quanto è possibile fare in futuro, nella certezza che da parte di noi tutti è decisamente prevalente la determinazione di non fare passi indietro rispetto a scelte ampiamente condivise e portate avanti da tutti convintamente. Tutto ciò, principalmente, per non deludere le popolazioni dei nostri Comuni, che non vogliono assistere a degradanti spettacoli di contrapposizioni improduttive ma auspicano, al contrario, una valida e capace classe politica che sappia essere effettivamente portatrice delle istanze di rinnovamento provenienti dalla società. È mia ferma intenzione, pertanto, riprendere concretamente l’attività di progettazione di uno sviluppo armonico e unitario del nostro territorio; trascorse queste poche settimane di riposo estivo, che mi auguro siano rigeneranti per tutti noi, convocherò un incontro, al più tardi inizio settembre, con la finalità di programmare gli obiettivi da raggiungere nella prossima stagione autunnale. Sono sicuro che da una forte concertazione riusciremo a ripartire con slancio e determinazione, superando l’attuale fase involutiva e riuscendo a cogliere le opportunità destinate agli organismi comprensoriali che con tempestività e capacità sapranno attivarsi per non disattenderle. Un caloroso abbraccio e arrivederci a breve.
IL PRESIDENTE Antonio Di Ciuccio
