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martedì, Luglio 8, 2025
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FURCI SICULO, FESTA DEI GIOVANI CON MONS. LA PIANA

Furci Siculo – Oltre duemila giovani, provenienti dalla città dello Stretto e dai comuni jonici e tirrenici hanno fatto da cornice all’intervento di mons. Calogero La Piana, che nella cavea di Furci Verde ha aperto i “lavori” della “Via Lucis”, indetta dalla Pastorale Giovanile di Messina. I giovani dell’azione cattolica sono arrivati in pullman da Taormina, Barcellona, Milazzo, Patti, dall’Alcantara e dalla città, assiepando subito il centro di Furci. Poi, grazie ad un impeccabile servizio predisposto dai vigili urbani, i duemila giovani sono stati convogliati nella cave, dove sono intervenuti il parroco Salvatore Sinitò, titolare della parrocchia Santa Maria del Rosario, il sindaco dott. Bruno Parisi, con la fascia tricolore sul petto, e mons. Calogero La Piana. Quest’ultimo ha aperto i “lavori” invitando i giovani ad essere sempre bravi e diligenti e di attivarsi in difesa dei sani principi. Poi il saluto ed il benvenuto del sindaco Parisi, rivolto non solo ai giovani, provenienti da tutta la provincia, ma anche a mons. La Piana, che ha scelto Furci per questa impostante festa di aggregazione della gioventù cattolica. Sull’argomento si è soffermato padre Dario Mostaccio, direttore della Pastorale Giovanile di Messina. “La manifestazione vuole essere un momento di gioia e di divertimento dei giovani, con musica e canti dal vivo. La cerimonia religiosa di Via Lucis si conclude con un momento di preghiera e di riflessione”. Monsignor La Piana dà molta importanza al ruolo dei giovani, per questo organizza spesso incontri con loro. Difatti in passato l’arcivescovo ha incontrato le rappresentanze giovanili prima a Messina il 19 luglio 2008 e il 22 novembre scorso a Barcellona. Il raduno finale sarà tenuto nel Duomo della città dello Stretto sabato 30 maggio, con il coinvolgimento dei giovani di tutta la provincia. L’incontro di Furci, battezzato “Via Lucis”, cade in un periodo post Pasquale particolarmente vissuto dalla Chiesa e dai cattolici. I giovani locali dell’azione cattolica, coordinati dal reverendo Salvatore Sinitò, titolare della parrocchia Santa Maria del Rosario, si sono attivati al massimo per l’ottima riuscita della manifestazione. La cavea è stata presa d’assedio pure dai parroci del comprensorio jonico, che hanno costantemente assistito l’arcivescovo di Messina, il vero mattatore della manifestazione.

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