I circoli del Partito Democratico della zona jonica denunciano che il governo della Regione Siciliana, in nome di un “indefinito risparmio”, colpisce ancora una volta il nostro territorio: dopo la chiusura di alcune guardie mediche ora è la volta del laboratorio di analisi del Poliambulatorio di Sant’Alessio Siculo. Infatti, a seguito dell’approvazione con Decreto dell’Assessore Regionale alla Sanità del Piano di riorganizzazione delle strutture pubbliche di diagnostica di laboratorio, è prevista la chiusura dell’unico laboratorio di analisi pubblico esistente nella zona tra Messina e Taormina, un laboratorio al servizio della popolazione di quindici comuni, con un bacino di utenza di circa trentacinquemila abitanti, un laboratorio che nel 2008 ha erogato circa settantamila prestazioni. Il ridimensionamento del laboratorio a semplice “punto prelievo”, privo di medici specialisti e di personale tecnico qualificato, è una scelta grave che creerà notevole disagio agli utenti i quali non avranno più la possibilità di effettuare controlli ematochimici e dovranno pagare per intero le prestazioni sanitarie alle strutture private. Il Partito Democratico evidenzia che la chiusura del laboratorio non determinerà un reale risparmio: infatti i locali in cui è situato non comportano alcuna spesa per l’AUSL 5 e sono già dotati delle necessarie attrezzature tecniche; invece per il trasporto dei campioni dovrà essere allestito un idoneo servizio che genererà ulteriori costi, certamente più alti di quelli derivanti dal funzionamento dell’ attuale struttura. Il governo regionale sta effettuando l’ennesimo “scippo” nel territorio jonico penalizzando i cittadini ed in particolare le fasce deboli: tutto ciò avviene nella totale assenza di concertazione con i rappresentanti degli Enti Locali interessati e nella totale indifferenza di “certa classe politica” verso un territorio, che con la chiusura di numerosi presidi di guardia medica, ha già pagato un caro prezzo in nome di un fantomatico risparmio nel settore della spesa sanitaria. Pertanto il Partito Democratico, unendosi alla protesta dei sindaci e degli amministratori della zona jonica, chiede che sia mantenuto il laboratorio di analisi di Sant’Alessio Siculo a tutela del diritto alla salute dei cittadini.(nella foto alcuni sindaci durante il sit-in di ieri)