S.Alessio Siculo – Dieci sindaci, due consiglieri provinciali, assessori e consiglieri comunali hanno protestato davanti al Presidio sanitario per la chiusura del reparto analisi. La protesta è stata indirizzata contro l’assessorato regionale alla sanità, che per risparmiare 64 mila euro l’anno ha lasciato quarantamila persone senza servizio sanitario. Adesso per i pazienti per le proprio analisi mediche dovranno attendere giorni e giorni, perché il servizio sarà espletato presso altre strutture sanitarie. Il presidente facente funzioni dell’Unione dei Comuni, Nino Bartolotta sindaco di Savoca, ha detto che una delegazione si recherà a Palermo per protestare davanti la porta dell’assessore regionale. Intanto il sindaco di Nizza di Sicilia, dott. Giuseppe Di Tommaso, e quello di S.Alessio Siculo, dott. Giovanni Foti, si sono legati la fascia tricolore al collo (nella foto) per significare che i pazienti, dopo la chiusura del reparto analisi di S.Alessio, si trovano con l’acqua alla gola.